Sentite cosa dice un presidente M5S che ha assaggiato la raccolta differenziata di Montanari

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2019-01-17

Persino il minisindaco Romanella si è accorto che la raccolta differenziata di Montanari è un disastro. Manca solo Virginia

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“Gli do un 4”: il giudizio riguarda la raccolta differenziata porta a porta che Pinuccia “Topi a Roma? Mai visti” Montanari ha donato con molta grazia e gentilezza alla città di Roma, ma a proferirlo non è un membro dell’opposizione bensì Roberto Romanella, presidente grillino dei VI Municipio, durante un intervento su Radio Cusano Campus.

Sentite cosa dice un presidente M5S che ha assaggiato la raccolta differenziata di Raggi

Romanella, che evidentemente si è iscritto alla (esigua) corrente di eletti M5S che si è stufata di vedersi pisciare in testa e sentirsi dire che piove, ha specificato che la situazione è questa “In alcuni quartieri va abbastanza bene in altri ci sono delle carenze. La consegna dei bidoncini è in ritardo di un mese. Ci sono turni saltati, contenitori non consegnati, a volte l’informativa è carente prima della consegna dei kit. Lasciano a desiderare, poi, i controlli sui servizi effettivamente svolti. Il tutto zoppica un po’. Finora gli diamo un 4, bisogna che si applichino un po’ di più. Bocciata totalmente no, funziona a macchia di leopardo, è necessario che venga fatta funzionare dappertutto. Non deve mancare anche la collaborazione dei cittadini, può sembrare una seccatura all’inizio separare i rifiuti ma con il tempo diventa un’abitudine. Resta comunque la raccolta differenziata la soluzione per risolvere la questione dei rifiuti. Città immense come San Francisco fanno una raccolta differenziata meravigliosa, cosa abbiamo noi meno degli americani?”.

roberto romanella

In consiglio comunale lo stesso Romanella era stato ancora più chiaro: «Per residenti siamo la seconda area di Roma, per voti al M5S la prima. Da noi è stato testato il nuovo porta a porta. Nei fatti si sta rivelando zoppicante: turni saltati, contenitori non consegnati, scarsi controlli sui servizi svolti. Non si aggiunga degrado a degrado, non siano sempre gli stessi territori a pagare». Dura anche Monica Lozzi, minisindaca del VII municipio: «Ci sono problemi di raccolta — ha attaccato in aula la presidente dell’Appio-Tuscolano — mancano mezzi e personale. Bene la delibera sulla riduzione dei materiali post consumo, ma non si sono realizzati gli atti consequenziali». Insomma, il solito successone. Il Comune si è rimangiato la differenziata a Torre Angela, ma nel frattempo per la Montanari Roma a breve arriverà al 70% di differenziata. Intanto l’assessora prosegue implacabile nel suo implacabile efficientismo: martedì, in occasione della seduta della commissione capitolina Trasparenza, aveva posto addirittura il termine di ieri come data ultima per la rimozione dei rifiuti dall’esterno del TMB Salario. Proprio ieri Ama ufficialmente ha comunicato ai lavoratori la data entro la quale saranno sgomberati i rifiuti giacenti all’esterno del tmb salario, dopo l’incendio dell’11 dicembre: fine mese.

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