Massimo Ferrero e la vendita infinita della Sampdoria

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2019-09-15

Ferrero sta subendo da qualche mese ormai una contestazione da parte dei tifosi, che vogliono il passaggio di proprietà al trio Vialli, Dinan e Knaster, ma il problema rimane il prezzo

article-post

“Capisco i tifosi. Vialli è come Totti per la Roma, un mito, e io sarei felice se venisse alla Sampdoria. Però diamo un senso a questa cosa: chiudiamola”: il presidente della Sampdoria Massimo Ferrero a “La domenica Ventura” condotto da Simona Ventura su Rai2 è tornato a parlare della trattativa infinita per la cessione del club.

Massimo Ferrero e la vendita infinita della Sampdoria

Ferrero sta subendo da qualche mese ormai una contestazione da parte dei tifosi, che vogliono il passaggio di proprietà al trio Vialli, Dinan e Knaster, ma il problema, come si capisce dalle frasi di Ferrero, rimane il prezzo. “Se ho chiesto 100 milioni? Io non ho chiesto niente, il mondo che se ne intende ha dato un valore al club. Quando sono arrivato la Primavera non aveva una casa e giocava a 80 km, non c’era il progetto Next Generation, e ho creato i Samp Camp”, ha detto Ferrero.

sampdoria palermo morganella

Alla fine di agosto il gruppo stava effettuando una due diligence sui conti del club, mentre il 30 settembre scadrà il periodo di esclusiva concesso dal presidente per la trattativa. La prossima settimana sarà decisiva: è attesa l’offerta dai magnati Alex Knaster e Jamie Dinan, rappresentati da Vialli: “Venga Vialli. Se porta i soldi corrispondenti al valore del club io me ne vado, altrimenti resto e non ho paura di niente”. Il clima nell’ambiente blucerchiato, complici le 3 sconfitte in campionato, è caldo. Nella notte, firmati dai Fieri Fossato, sono apparsi striscioni nella zona del Ponte Monumentale e a Sampierdarena con scritto: “Ferrero infame senza dignità… Vendi e sparisci da questa città”. I debiti verso altre società al dicembre 2018 ammontavano a 75.937.000 di euro. Contro crediti per 73.880.000 di euro, alcuni però già incassati grazie a operazioni con istituti finanziari come Macquarie Bank o Bankhaus Bodensee. Al netto di bonus e percentuali previsti contrattualmente su future vendite e rivendite di calciatori, sia con altre società (tipo lo Sporting Lisbona per Bruno Fernandes), sia con procuratori.

Leggi anche: Sul palco con Salvini a Pontida anche Greta, la bambina di Bibbiano

Potrebbe interessarti anche