Opinioni
L’espulsione di Davide Barillari dal M5S
di neXtQuotidiano
Pubblicato il 2020-04-20
Davide Barillari è stato espulso dal MoVimento 5 Stelle. Il deputato regionale del Lazio lo ha annunciato su Facebook facendo sapere che non ha alcuna intenzione di dimettersi per lasciare il posto a un altro eletto grillino: Sono stato cacciato dal M5S dopo 10 anni di vero attivismo dal basso, oggi sono dichiarato “colpevole” di […]
Davide Barillari è stato espulso dal MoVimento 5 Stelle. Il deputato regionale del Lazio lo ha annunciato su Facebook facendo sapere che non ha alcuna intenzione di dimettersi per lasciare il posto a un altro eletto grillino:
Sono stato cacciato dal M5S dopo 10 anni di vero attivismo dal basso, oggi sono dichiarato “colpevole” di essere rimasto coerente ai valori e alle promesse fatte ai cittadini, “colpevole” di non essermi mai venduto al Partito Democratico come hanno fatto tanti altri.
Ora, dai banchi del gruppo misto, continuerò con ancora più forza a combattere a fianco dei cittadini, nelle battaglie che i miei colleghi non hanno più il coraggio di fare.
Barillari qualche tempo fa aveva annunciato che avrebbe lasciato il MoVimento in caso di accordo di governo con il Partito Democratico, rimangiandosi poi tutto. Nei giorni scorsi Barillari aveva capito che un’ordinanza della Regione Lazio rendeva obbligatorio il vaccino contro il Coronavirus SARS-COV-2 per infermieri e anziani mentre Zingaretti e D’Amato avevano invece reso obbligatorio il vaccino contro l’influenza stagionali. Ripresosi dalla gaffe, ha pubblicato questo post:
Di recente il senatore grillino Emanuele Dessì, che nel tempo libero si diletta di poesia, dopo l’ennesima polemica interna lo aveva apostrofato con un “Hai veramente rotto i coglioni adesso”.
L’espulsione è dovuta all’iniziativa di creare un sito sulla sanità con tanto di simbolo grillino che era stata criticata anche dal gruppo M5S. Il deputato regionale era al suo secondo mandato e non sarebbe stato in ogni caso ricandidato al prossimo giro, visti i pessimi rapporti con il gruppo romano e laziale e in particolare con Roberta Lombardi.