Antonella Grippo
Antonella Grippo, giornalista, osservatore della politica, autrice e conduttrice televisiva. Ha curato per LaC Tv le fortunatissime edizioni di Perfidia, trasmissione dal tratto ironico, sacrilego e d irriverente nei confronti del Palazzo. Volto noto di Rai Uno e Mediaset, reti che spesso ospitano la sua voce "blasfema".
La morte addosso
In questo nostro tempo digitale, gli annunci della morte di personaggi famosi, a causa del virus o di altre patologie feroci, ci raggiungono in vorace e velocissima sequenza. Volti e figure, da sempre inquilini del nostro immaginario, disertano, all' improvviso, la consuetudine di stare tra noi. Per contiguità televisiva, per vicinanza simbolica. Apprendiamo, con altrettanta celerità, [' ]
Salvini, la scoppola di Reggio Calabria e Floscia Italia
Se a Lecco, Legnano, Corsico e Saronno, che non insistono propriamente lungo l' Altopiano Silano, canni clamorosamente il ballottaggio, non puoi frignare per la caduta vertiginosa dell' indice di gradimento in quel di Reggio Calabria, che, notoriamente, non confina con Gardone Val Trompia. L' audience, inesorabilmente, si assottiglia in ogni dove. E si fa sempre più prossima al numero [' ]
Il sangue di Lecce e lo spettro del movente
L' invidia, pur vivendo in clandestinità ed abitando gli anfratti del sottosuolo, è un demone di rango. Non ha grandi capacità di affabulazione né si lascia preludere da minacciose sonorità. Di rado, intrattiene consuetudini con le parole, anzi, le sgozza perché non tramino contro il buio silente in cui il mostro dimora. Si muove, guardinga, in [' ]
Emiliano, De Luca e la carica dei cazzuti al Sud
Quel BindiDio di Rosy, nel tentativo di sottrarre alla giurisdizione della Madonna di Pompei( in evidente conflitto di interessi territoriali) i destini di Vincenzo, lo annoverò, in tempi molto sospetti, tra gli Impresentabili. Il Nostro, all' epoca, esperiva dappresso gli effetti della legge Severino, per avere, nottetempo, occluso tutti i tombini di Battipaglia, cittadina incazzosa e [' ]
Jole Santelli, i tamarri della Cittadella e Gabriele Muccino
Parliamoci chiaro : il ' brand Calabria' , al tempo della Santelli, è superbamente, titanicamente tamarro. Del resto, i prodromi di questa ' picarissima' strategia di promozione della nostra terra erano facilmente rinvenibili nel ritornello elettorale ' Jole col sole' . Una cagata pazzesca! Di più: la modulazione paesanotta di un bombardiere B-52 (stile Apocalypse now), in grado di sventrare [' ]
Salvini, De Luca e il copyright del “celodurismo”
In principio fu Umberto, il senatùr, la cui canottiera lasciava inabbronzato un pezzo di cingolo pettorale. Il ruvido indumento, in realtà, alludeva all' antropologia del carpentiere padano, incline all' utilizzo di cazzuola, calcestruzzo, coccio pesto e pozzolana. Il Verbo di Bossi, così abbigliato, accese turgori maschi, precedentemente taciuti ed omessi, da Grezzago a Brembate di Sotto. Il [' ]
La ‘ndrangheta e le supercazzole di Jole Santelli
Recentemente Jole Santelli di Calabria, sollecitata da Peter Gomez circa l' eventualità di un ennesimo terremoto giudiziario lungo i Palazzi della politica indigena, ha affermato:”Non lo escludo.” Il Presidente della Regione ha detto, inoltre, di poter garantire solo per se stessa e non in nome e per conto di tutti i suoi compagni di viaggio, lasciando intendere, [' ]