Il New York Times e il MoVimento 5 Stelle che contribuisce a diffondere il morbillo

di Alessandro D'Amato

Pubblicato il 2017-05-03

Anche un editoriale sul quotidiano americano accusa i grillini di aver contribuito a diffondere pericolose fregnacce antiscientifiche e stranamente si rende conto che chi dice che il M5S è a favore dei vaccini dice sciocchezze (semicit.). Che strano, vero?

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Maledette malelingue! L’editoriale “Populismo, politica e morbillopubblicato sul New York Times, incredibilmente, non aderisce al mantra «Chi dice che il M5S è contro i vaccini dice sciocchezze» e continua a credere che i fatti contino più delle parole. Questi malfidati accusano il MoVimento 5 Stelle di aver contribuito ad alimentare la diffusione del morbillo in Italia favorendo lo scetticismo sui vaccini. Ovvero un po’ quello che sostengono tutti quelli che si rendono conto che, in attesa del cambio di prospettiva promesso, le sciocchezze le dice chi nega il problema del M5S con i vaccini per convenienza politica visto che sia la storia che la cronaca lo smentiscono.

L’editoriale del NYT su M5S, vaccini e morbillo

L’editoriale non firmato focalizza dapprima l’attenzione sul pericolo che in questi tempi di post verità possono rappresentare “le bugie, le teorie cospirative e le illusioni diffuse dai social media e dai politici populisti”. Tra gli esempi citati, l’opposizione ai vaccini che ha portato ad una grave diffusione di morbillo in Italia e in alcuni altri Paesi europei. Poi l giornale ricorda che anche il presidente americano Donald Trump ha alimentato lo scetticismo sui vaccini, assecondando l’ipotesi – infondata – di un legame con l’autismo.
m5s morbillo
Poi entra in scena Beppe: in Italia, scrive il NYT, è il M5S guidato da Beppe Grillo ad aver fatto attivamente campagne anti-vaccini, sostenendo i falsi legami tra vaccinazioni ed autismo. Per loro e per gli altri “scettici” la diffusione del morbillo in Italia dovrebbe suonare come un allarme forte, sostiene il giornale che poi cita l’aumento dei casi di morbillo dal 2015 e le responsabilità degli antivaccinisti, tacendo poi sulle sciocchezze (secondo il ministero della Sanità) dette dal M5S proprio a tal proposito.

Le responsabilità del M5S nel fiancheggiare l’antivaccinismo

”L’M5s forse – osserva il giornale – non è responsabile per l’intera diffusione, dato che lo scetticismo sui vaccini è anteriore alla crescita del partito. Ma la percentuale di bambini vaccinati è calata costantemente negli anni recenti, passando dall’88% del 2013 all’85% nel 2015 . Combattere lo scetticismo sui vaccini – conclude il quotidiano – non è facile, perché neppure gli innumerevoli studi sanitari che negano qualsiasi legame tra vaccini e autismo sono riusciti a penetrare la coltre distesa da Grillo e dalle persone come lui. La diffusione del morbillo fornisce alle autorità sanitarie un’opportunità di rafforzare la loro argomentazione sottolineando la concreta evidenza di quello che segue inevitabilmente quando le vaccinazioni calano”.
m5s vaccini guido silvestri obbligo - 2
Insomma, al netto delle “svolte” finora promesse – corredate dalle solite accuse alla stampa di dire “sciocchezze”, mentre dovrebbero arrivare per lo meno le scuse… – anche al NYT si sono accorti che il M5S ha alimentato negli anni la cultura del sospetto nei confronti dei vaccini e ora fanno finta di nulla. Come ricordavamo, dai vaccini alla chemioterapia passando per l’AIDS che non esiste e gli esami inutili, la storia del MoVimento è costellata di bufale pseudoscientiiche. Grillo e i suoi, nell’ansia di mostrarsi anti-sistema hanno sempre dato al colpa alle case farmaceutiche proponendo rimedi a costo zero per evitare di far ingrassare Big Pharma. È questo l’humus fertile con il quale sono state concimate anche le teorie degli anti-vax, che fino a che erano utili per poter ottenere consensi sono stati tollerati e che ora vengono scaricati alla chetichella. In questo senso è vero che dire che il MoVimento è contro i vaccini è una sciocchezza, ma questo solo perché il M5S è spesso contro la ricerca scientifica e la medicina “ufficiale”. I vaccini rappresentano solo una parte della questione che però è indissolubile dal metodo con cui nel 5 Stelle vengono affrontati certi temi. Grillo ha sistematicamente abusato della credulità popolare quando ha propalato fake news sugli OGM o sui pericoli di certe pratiche mediche. Rimaniamo in attesa che Grillo chieda scusa per quello che in passato ha detto sui vaccini e che nel M5S si faccia chiarezza anche su altri argomenti scientifici trattati fino ad ora con molta approssimazione.
EDIT: Beppe Grillo ha come al solito risposto come al solito al Nyt. Un’analisi della replica di Grillo è qui.

Leggi sull’argomento: Perché il M5S ha davvero un problema con i vaccini

 

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