Il ruolo di Lanzalone nel disastro di Roma Multiservizi

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2018-06-22

La sindaca Raggi davanti ai PM fa sapere che l’avvocato si è occupato anche della gara a doppio oggetto per la partecipata comunale. Come è andata a finire la storia lo sappiamo tutti…

article-post

«Rivedendo gli articoli di stampa di questi giorni mi è venuto in mente che l’avvocato Lanzalone si è occupato anche di altri dossier, sempre come consulente a titolo gratuito. Tra essi ricordo il dossier Multiservizi per quanto riguarda la gara a doppio oggetto»: parole di Virginia Raggi davanti ai pubblici ministeri Barbara Zuin e Paolo Ielo, che si occupano dell’inchiesta sullo Stadio della Roma a Tor di Valle, che finalmente fanno luce su una delle vicende più buie della Giunta del M5S Roma: l’incredibile trattamento riservato ai lavoratori di Roma Multiservizi.

La storia di Lanzalone e di Roma Multiservizi

Il MoVimento 5 Stelle aveva infatti promesso ai lavoratori di Roma Multiservizi, di risolvere l’annosa questione della stabilità del loro rapporto di lavoro. Ignazio Marino voleva dismettere Roma Multiservizi. La Raggi (con Frongia, De Vito e Stefàno) quando era all’opposizione invece si oppose ad una eventuale dismissione dell’azienda auspicando una internalizzazione dei dipendenti. Una promessa importante che sicuramente le garantì parecchi voti. Dopo le elezioni l’allora assessora Paola Muraro annunciò che il Comune avrebbe assunto i lavoratori dell’azienda. Ovviamente era una balla e qualche tempo dopo il M5S fece marcia indietro  dicendo che per i servizi che finora erano stati erogati dall’azienda si sarebbe invece fatta una gara a cui Roma Multiservizi poteva partecipare.

roma multiservizi trenta licenziamenti - 7

I lavoratori vennero a protestare in Aula e per tutta risposta ricevettero un Daspo.  La giunta Raggi ha fatto il bando a cui Roma Multiservizi poteva partecipare e poi lo ha ritirato perché era stato bocciato dall’Antitrust e dall TAR. Risultato: quel bando al quale l’amministrazione capitolina aveva lavorato “per bene” per oltre otto mesi è stato sospeso “a data da destinarsi”.  A inizio gennaio le organizzazioni sindacali hanno annunciato l’intenzione di portare in procura una denuncia per falso a carico del MoVimento 5 Stelle Roma per un verbale della commissione Ambiente, presieduta dal consigliere 5S Daniele Diaco, dal quale sarebbero sparite alcune frasi dell’ex assessore che manifestava l’intenzione di trasformare Roma Multiservizi in un’azienda di primo livello.

Leggi sull’argomento: Il pasticcio del Comune di Roma sul bando per i concerti a Villa Ada

Potrebbe interessarti anche