Politica

L’intervista del Corriere a Salvini che dice che Conte ha accettato il MES

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2020-04-25

Nell’intervista di oggi a Matteo Salvini sul Corriere della Sera possiamo ammirare tutto il campionario di fake news e giochi di parole su Conte che “accetta” il MES senza uno straccio di replica da parte dell’interlocutore

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È confortante leggere oggi l’intervista a Matteo Salvini sul Corriere della Sera perché possiamo ammirare tutto il campionario di fake news e giochi di parole su Conte che “accetta” il MES senza uno straccio di replica da parte dell’interlocutore:

«E il Mes?».

Il Mes? Prosegua…
«Lo pagheremo con il sangue».

Non esagera? Alla fine, la Commissione Ue presenterà bond a condizioni vantaggiose. Non era affatto scontato…
«L’emissione di bond servirà a finanziare l’European recovery fund, su cui il Consiglio ha deciso di non decidere. Per valutarne i vantaggi bisognerà vedere quali eurotasse saranno introdotte per ripagarli. L’unica cosa certa per ora è quella che nessuno voleva: il ricorso ai fondi del Mes. Soldi prestati a scadenze troppo brevi e a precise condizioni, decise da Berlino. Ne riparleremo anche sul Corriere tra due o tre anni».

L’alternativa era la Bce?
«Ma certo. Le condizioni più vantaggiose, quelle a costo zero, sono i soldi della Banca centrale europea. Sono le risorse usate alla Mario Draghi, per intendersi… A qualunque costo, whatever it takes. La Bce,come le altre banche centrali, serve per stampare moneta e garantire soldi agli Stati. Da qui alla fine dell’anno, per l’Italia sono previsti 200 miliardi di emissioni. Potevano essere benissimo 300, o di più. Ma non si tratta solo di questo, ci prendono in giro».

A che cosa si riferisce?
«Ma scusi: Conte non diceva che non avremmo accettato il Mes? Che il Mes è vecchio? Non è venuto a dire che non era necessario votare in Parlamento perché il Mes non lo avremmo accettato?».

Cosa è successo invece al Consiglio Europeo? Nessuna drammatica ipoteca sul futuro dei figli di chicchesìa, ma quello che ha spiegato il presidente del Consiglio Europeo Charles Michels: “I leader dell’Ue hanno dato il loro endorsement al pacchetto di tre reti di protezione” elaborato dall’Eurogruppo, che include Sure, piano Bei, e Mes, per un ammontare complessivo di 540 miliardi di euro, “ed abbiamo chiesto che diventi operativo per il primo giugno”. Il MES sarà quindi uno degli strumenti che si potranno usare. Non quelli che si dovranno usare. Poi Salvini, quello che ieri citava Montagnier, ha la meravigliosa capacità di accusare qualcun altro di fake news.

 

Non sarà che confidavate nel fatto che i Paesi del Nord e magari i 5 Stelle avrebbero mandato a picco la trattativa?
«Guardi che non siamo soltanto noi a dire che il Mes non va. Le ricordo l’appello di 101 economisti che è stato diffuso da Micromega: non una testata proprio vicina alla Lega».

Se è per quello, anche Silvio Berlusconi, suo alleato, si è espresso a favore del Mes.
«Io ho sentito Berlusconi pochi giorni fa. Abbiamo parlato di industria, di pubblicità, di fatturati e di problemi veri. Poi, se ne è uscito per tre giorni di fila dicendo “viva il Mes”… Mi dispiace che lui si sia aggiunto a Prodi e a Monti, mi sembra di ritornare al 2011. Che cosa le devo dire? Io spero che nessuno abbia l’intenzione di fare la stampella al governo. Magari per consentire a qualcuno di fare il ministro per sei mesi».

Leggi anche: Conte ha approvato il MES? Cosa è successo davvero al Consiglio UE

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