Politica
«Il M5S? Andrà presto a schiantarsi da solo»
di neXtQuotidiano
Pubblicato il 2018-10-19
Il sottosegretario Giorgetti: “Se continuano a vedere complotti ad ogni passaggio non ci siamo. O si danno una regolata o…»
Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Giancarlo Giorgetti è considerato una delle “manine” che ha infilato lo scudo nella Pace Fiscale, insieme a Massimo Bitonci e al capo di gabinetto di Giovanni Tria al MEF, Roberto Garofoli. Lui in un’intervista a Repubblica oggi spiega che ha lasciato il consiglio dei ministri prima della discussione sul famigerato articolo 9 e fa il suo pronostico sulla fine di questa crisi di governo nata con Di Maio a Porta a Porta:
«Lasciamo stare il fatto che non hanno ritenuto di comunicarci prima la cosa. Il fatto è che non hanno avvertito nemmeno il povero Conte: il premier si è ritrovato a Bruxelles in una situazione già non facile e sputtanato a casa dai suoi».
Siete disposti a tornare sul provvedimento?
«Difficile tornare indietro se si preferisce andare in tv a dire cose del genere, per problemi esplosi al loro interno, piuttosto che parlare con gli alleati. Ecco, forse prima del Consiglio dei ministri andrebbe fatto un chiarimento. Io sono rimasto a Roma, ma Matteo è impegnato in Trentino e da quel che ho sentito non mi sembra molto intenzionato a cambiare i suoi programmi».
Da leggere: Chi è la manina dietro il complotto della manina?
È da mesi ormai che lei viene indicato più o meno chiaramente dai grillini di governo come una sorta di “burattinaio” a Palazzo Chigi.
«Non capisco sul serio le ragioni questo complottismo. Io sono una persona per bene e non ammetto che qualcuno dica cose come quelle che ho sentito. Di Maio va in procura? Bene, io sono contento, anche se neanche oggi è più andato. Non vorrei avesse capito che la manina sta a casa loro».
E in questo clima vi è piombata addosso la lettera con cui la Ue stronca la manovra. E ora?
«Il premier Conte è stato mandato al fronte mentre qui qualcuno gli bruciava la casa. Così diventa tutto più difficile, il governo non va avanti per molto. Noi abbiamo tutta l’intenzione di portarlo avanti, ma se loro continuano a vedere complotti ad ogni passaggio, allora non ci siamo».
Siamo alla pre-crisi?
«Non lo so. Credo che se non si danno una regolata, loro si andranno a schiantare presto. Ma da soli».