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Così ieri Renzi ha spiegato a Martina chi comanda

Alessandro D'Amato 06/04/2018

Il vertice “segreto” finito su tutti i giornali e l’approdo al Quirinale con le guardie del corpo renziane: la prova che per i renziani il reggente non conta niente. Anche se potrebbero appoggiarlo all’assemblea del 21 aprile

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Prima il vertice “segreto” finito su tutti i giornali. Poi l’approdo al Quirinale con le guardie del corpo renziane. Matteo Renzi ha dato le dimissioni da segretario del Partito Democratico ma che comandi ancora al Nazareno e possa dettare la linea, forte dell’appoggio della maggioranza dei senatori e dei deputati, è chiaro a tutti. Dopo la giornata di consultazioni è chiaro anche al “reggente” Maurizio Martina che non c’è spazio per nessun contratto con Luigi Di Maio per il PD

Così ieri Renzi ha spiegato a Martina chi comanda

Il Giglio Magico si è riunito ieri negli uffici della società del capogruppo dei senatori PD Andrea Marcucci; c’erano Maria Elena Boschi, Luca Lotti, Francesco Bonifazi, Lorenzo Guerini, Ettore Rosato e Matteo Orfini. Gli argomenti sul tavolo erano due: chiudere a qualsiasi ipotesi di governo con il MoVimento 5 Stelle e ribadire l’Aventino del Partito Democratico, come poi lo stesso Martina ha spiegato dopo l’uscita dall’incontro con Mattarella, e decidere cosa fare il 21 aprile, quando l’Assemblea del Partito Democratico vedrà proprio Martina candidarsi a segretario e i renziani dovranno decidere quale posizione prendere.

Una delle idee è quella di fornire l’appoggio a Martina ma con un vicesegretario renziano come Luca Lotti. L’altra è quella di impedire l’elezione di Martina andando al congresso anticipato. Tutte e due le ipotesi sono sul tavolo anche perché se l’esito della crisi fosse negativo Mattarella dovrebbe sciogliere le camere e le liste per le elezioni sarebbero appannaggio proprio di Martina. E a quel punto Renzi rischierebbe molto di non vedere confermata la gran parte dei suoi che ha messo nelle liste del 4 marzo. In attesa di una decisione Matteo Richetti scalda i motori con il suo Harambee  a Roma, dove ci saranno molti renziani e forse lo stesso Martina. Che però ha promesso la sua presenza anche alla kermesse di Orlando e Cuperlo. E proprio per questo potrebbe alla fine trovarsi a combattere con un candidato renziano alle primarie.

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