Cosa c’è dietro il video di Di Battista falegname

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2019-04-10

Va in India a breve: ha pianificato le vaccinazioni necessarie. Ma non cita Di Maio e si dissocia dai gilet gialli

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Annalisa Cuzzocrea su Repubblica racconta oggi cosa c’è dietro il video di Di Battista falegname, ovvero l’intervento che ha segnalato la fine del silenzio-dissenso di Dibba nei confronti del MoVimento 5 Stelle.  Il volto più popolare del Movimento 5 Stelle sta per partire per l’India con la compagna e il figlio di un anno e mezzo. Ha pianificato le vaccinazioni necessarie, sta studiando il tragitto, perché la sfida — stavolta — sarà arrivare a destinazione senza prendere l’aereo. Ma intanto ci sono anche alcuni conticini da regolare:

Per la prima volta, nel filmato pubblicato su Facebook il 30 marzo, Di Battista non ha citato Luigi Di Maio. Non ha giurato che il Movimento è in buone mani, che il suo sostegno resta incondizionato. I motivi del disagio, li confida solo alle persone più vicine: sostiene di essere stato tirato in mezzo nel tentativo di stringere un’alleanza con i gilet gialli, poi rinnegata, solo perché era a Parigi con la famiglia della compagna («Non era una mia idea»).

È stato querelato dagli imprenditori sì Tav senza che niente e nessuno, nel Movimento, sia intervenuto a difenderlo. Gli è stata imputata la responsabilità della sconfitta in Abruzzo solo perché era coincisa col suo ritorno sulla scena. Sotto l’ultima foto postata su Instagram, a due mesi dalla precedente, l’immagine del figlio Andrea alle prese con una grande pizza rossa, Di Battista scrive: «Stiamo benissimo». Ma se il libro che scriverà si chiamerà “Politicamente scorretto” è anche per sfidare il Movimento 5 stelle “di governo”. E avvertirlo: vado via, ma poi mi fermo.

E così il Dibba falegname, che potrebbe essere sostituito da Gianluigi Bombatomica Paragone nel ruolo di agit-prop, si dissocia senza dirlo dal MoVimento 5 Stelle.

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