Cervia, l’offensiva dei free-vax arriva dal cielo

di dipocheparole

Pubblicato il 2018-08-28

Un aereo che ha solcato i cieli di Cervia con un messaggio: #TUTTIASCUOLA, #LIBERTÀDISCELTA. Questa è l’iniziativa scelta dal Coordinamento di genitori per la libertà di scelta di Rimini e Provincia “E Pur Si Muove”, dai “Genitori di Cervia per la libera scelta” e dal “Comitato Art. 32 di Faenza” «per far sì che, una …

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Un aereo che ha solcato i cieli di Cervia con un messaggio: #TUTTIASCUOLA, #LIBERTÀDISCELTA. Questa è l’iniziativa scelta dal Coordinamento di genitori per la libertà di scelta di Rimini e Provincia “E Pur Si Muove”, dai “Genitori di Cervia per la libera scelta” e dal “Comitato Art. 32 di Faenza” «per far sì che, una pratica tanto importante quanto delicata come la vaccinazione, sia oggetto di particolare attenzione da parte delle famiglie. Non un gruppo di NO VAX, ma di genitori consapevoli e informati che scelgono con responsabilità l’eventuale applicazione della pratica vaccinale sui propri figli», come scrivono in un comunicato. Il comune di Rimini, come altri, ha inaugurato una linea particolarmente dura nei confronti dell’obbligo vaccinale e nei giorni scorsi ha fatto sapere che “le famiglie dei bambini iscritti ai nidi e alle scuole d’infanzia comunali per l’anno scolastico 2018/2019 che non risultino essere in possesso del requisito di regolarità vaccinale – e quindi che, non potranno usufruire del servizio come previsto dalla legge – saranno tenute comunque al pagamento della retta sin dal primo giorno di frequenza, così come già avviene per tutti quei bambini che per motivi vari non frequentano, ma mantengono il posto occupato”

aereo no-vax cattolica

Nel febbraio scorsi alcuni cartelli con messaggi no-vax e free vax erano comparsi su alcuni camion a Rimini e durante le elezioni iniziative del genere si erano moltiplicate. Nel luglio scorso invece Magda Piacentini è stata condannata per “procurato allarme” a causa di una serie di cartelloni che contenevano notizie false sui vaccini. Quattrocento euro di multa comminati dalla giudice Paola Losalvio, gip di Modena, nei confronti della donna che aveva commissionato i manifesti sei metri per tre che erano stati affissi a Modena con la scritta: “Non speculate sui bambini, vogliamo la verità sui vaccini: 21.658 danneggiati nel triennio 2014-16 secondo i dati Aifa”.

Leggi sull’argomento: Magda Piacentini: la prima no-vax condannata per disinformazione sui vaccini

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