Berlusconi dona dieci milioni alla Lombardia (per far dimenticare che è in Francia)

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2020-03-17

Proprio mentre si cominciava a malignare sul suo autoesilio in Oltralpe, il Cavaliere fa sapere che tirerà fuori i soldi necessari per la realizzazione del reparto di 400 posti di terapia intensiva alla fiera di Milano

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Silvio Berlusconi ha deciso di mettere a disposizione della Regione Lombardia, tramite una donazione, la somma di 10 milioni di euro, necessaria per la realizzazione del reparto di 400 posti di terapia intensiva alla fiera di Milano (o, eventualmente, per altre emergenze). Lo comunica una nota di Forza Italia.

Berlusconi dona dieci milioni alla Lombardia (per far dimenticare che è in Francia)

L’annuncio arriva proprio mentre sui giornali italiani cominciava a circolare la storia che lo vede in fuga in Francia per la paura del Coronavirus SARS-COV-2 e di COVID-19. Proprio ieri il Fatto Quotidiano aveva raccontato l’autoesilio del Cavaliere oltralpe in compagnia della sua nuova fiamma Marta Fascina. La quale, dall’esilio dorato della villa di Marina Berlusconi a Chateauneuf-de-Grasse, a 30 km da Nizza, pubblica pure post per criticare il governo. La decisione di espatriare è stata presa dalla famiglia insieme al suo medico, Alberto Zangrillo. Considerata l’età (83 anni) e le patologie cardiache pregresse, il medico del San Raffaele gli ha consigliato di stare lontano dalla Lombardia. Così, dopo il soggiorno in Svizzera, Berlusconi si è trasferito direttamente in Francia senza ripassare da Arcore. La domanda è: se l’emergenza toccherà pure il Paese transalpino, fuggirà ancora più lontano, magari allungandosi fino alla sua magione di Antigua? In Forza Italia, va detto, dal punto di vista politico l’esilio non sta generando grandi clamori. “A quell’età è comprensibile che non voglia rischiare…”, osservava un deputato.

marta fascina francesca pascale silvio berlusconi

Intanto su Twitter arrivano i ringraziamenti di Guido Bertolaso, che parla di “gesto d’amore per la sua città e per il suo paese”. E il giubilo non poteva non attraversare anche Forza Italia. Qui la nota di Giorgio Mulé:

“Stare dalla parte degli italiani senza se e senza distinzione di bandiera politica: tutti noi di Forza Italia stiamo lavorando con responsabilità in questa direzione. La donazione di 10 milioni di Silvio Berlusconi è non solo l’ennesimo atto di generosità di un grande italiano ma la dimostrazione che ogni volta che l’Italia chiama il nostro Presidente risponde”. Lo afferma Giorgio Mulé, deputato e portavoce dei gruppi di Fi alla Camera e al Senato. “Chi rappresenta Forza Italia in Parlamento, dopo aver trasferito al governo soluzioni per affrontare l’emergenza, lavora adesso per migliorare il decreto che in alcuni parti andrà riscritto. Ma la crisi si supera anche se si ha la capacità di guardare oltre: è il momento di chiedere e ottenere che l’Europa utilizzi le centinaia di miliardi del Mes, il meccanismo di stabilità o fondo salvastati, per finanziare investimenti. Con procedure semplici e immediate. Perché quando l’Italia supererà l’emergenza economica avrà bisogno immediato di una cura ricostituente”, conclude.

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