2019 bellissimo? Conte “stava a scherza’, ahò, scherzava”

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2019-04-11

Stava a scherza’, ahò, scherzava. Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte – dopo che il DEF ha messo nero su bianco che il debito pubblico aumenterà, che il Quota 100 avrà un effetto negativo sul Pil e che il Reddito di Cittadinanza non farà diminuire la disoccupazione – è tornato su quella sua famosa battuta …

article-post

Stava a scherza’, ahò, scherzava. Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte – dopo che il DEF ha messo nero su bianco che il debito pubblico aumenterà, che il Quota 100 avrà un effetto negativo sul Pil e che il Reddito di Cittadinanza non farà diminuire la disoccupazione – è tornato su quella sua famosa battuta di qualche mese fa. A febbraio durante un’intervista con Alessandro Poggi andata in onda su Povera Patria l’Avvocato del Popolo aveva dichiarato: «Ci sono tutte le premesse per un bellissimo 2019 e per gli anni a venire. L’Italia ha un programma di ripresa incredibile. C’è tanto entusiasmo e tanta fiducia da parte dei cittadini e c’è tanta determinazione da parte del governo».

conte scherzava 2019 anno bellissimo - 1

Scopriamo oggi che Conte non stava dicendo sul serio. E non perché i dati lo abbiano smentito, perché lo stesso premier ha “ammesso” che si trattava di una battuta: «guardi, glielo ripeto, lei è distratto l’ho già ripetuto più volte, ma capisco che quando le notizie galleggiano è difficile vedere su quali fondamenta sono ancorate. Ho detto ‘anno bellissimo’ in risposta a un suo collega andando via, un collega che faceva previsioni molto pessimistiche». Forse però Conte ha i ricordi un po’ confusi perché la domanda di Poggi era stata semplicemente «Sono di Povera Patria il nuovo programma di Rai 2. L’Italia si sta riprendendo?», difficile scorgere in queste poche parole “previsioni molto pessimistiche”. La cosa davvero divertente non è la battuta di Conte Ma il fatto che le previsioni pessimistiche di Poggi siano in realtà state confermate dallo stesso governo. Chissà a questo punto se Conte stava scherzando anche quando ha risposto che nel governo «andiamo tutti d’accordo; non litighiamo. Noi ci confrontiamo. Non ci sono motivi di divergenza, assolutamente».

Leggi sull’argomento: Le arance a vapore di Luigi Di Maio

Potrebbe interessarti anche