Fatti
La Z disegnata sotto la casa di una famiglia ucraina a Gorizia
neXtQuotidiano 25/03/2022
Una Z realizzata con vernice spray bianca è stata trovata all’esterno dell’abitazione di una famiglia ucraina a Gorizia, ed è stata prontamente cancellata
Una famiglia ucraina residente a Gorizia si è svegliata questa mattina trovando il muretto all’esterno della propria abitazione, esattamente di fianco al cancello di ingresso, imbrattato con una enorme Z realizzata con vernice spray bianca. L’episodio è stato segnalato alle forze dell’ordine e il simbolo, divenuto universalmente riconosciuto come messaggio di supporto all’invasione della Russia di Putin in Ucraina, è stato rimosso già questa mattina.
La Z disegnata sotto la casa di una famiglia ucraina a Gorizia
A raccogliere lo scabroso episodio e rilanciarlo sui social è stato il deputato di Italia Viva Ettore Rosato, che sul suo profilo Facebook ha scritto: “Una “Z” disegnata sotto l’abitazione di una famiglia ucraina a Gorizia. Una Z simbolo della propaganda russa, di solito esibita mettendo in fila le mostrine strappate ai soldati ucraini uccisi contro l’esercito di Putin. Una lettera intrisa del sangue di chi sta cercando di resistere, di difendere il proprio diritto alla libertà e all’ esistenza. Atto vile, fatto in un Paese che condanna con fermezza Putin e la sua aggressione. Un abbraccio solidale alla famiglia che vive in Italia, con un pensiero al dolore e alle preoccupazioni che in queste settimane stanno attraversando le loro vite”.
Cosa significa la Z per la propaganda dell’esercito russo
“Z” sta per “Zapad”, “ovest”, mentre “V” per “Vestok”, “est”. Si trattava di un modo per “differenziare” le truppe durante le esercitazioni al confine, poi sfociate nella sanguinosa guerra che va avanti in Ucraina da più di un mese. Diversi mezzi militari che hanno varcato la frontiera erano marcati con questa lettera. Una seconda chiave di lettura ancor più nazionalista potrebbe essere che la “Z” stia per “Za pobedy”, che vuol dire “per la vittoria”. Il simbolo è stato utilizzato alla stregua della svastica nazista per raffigurare l’appoggio all’invasione voluta da Vladimir Putin. In alcuni Paesi è già stato dichiarato illegale se utilizzato con questa finalità, come ad esempio in Repubblica Ceca.