Opinioni
Matteo Mantero: così il deputato M5S spiega la posizione sui vaccini
neXtQuotidiano 13/01/2018
Qualche giorno fa abbiamo parlato di come faccia orrore parlare di vaccini in tempi di campagna elettorale visto che i partiti sono all’inseguimento dei voti e per raccattarne sarebbero disposti a dire di tutto, come ben dimostrato da quanto detto da Matteo Salvini. In quel post si parlava della posizione del MoVimento 5 Stelle, che […]
Qualche giorno fa abbiamo parlato di come faccia orrore parlare di vaccini in tempi di campagna elettorale visto che i partiti sono all’inseguimento dei voti e per raccattarne sarebbero disposti a dire di tutto, come ben dimostrato da quanto detto da Matteo Salvini. In quel post si parlava della posizione del MoVimento 5 Stelle, che è ufficialmente a favore della massima copertura vaccinale e contro la libertà di scelta in materia, pur essendo contrario all’obbligo imposto dalla legge Lorenzin. Per approfondire il concetto e soprattutto le sue conseguenze è utile però leggere questo post del deputato Matteo Mantero, che è stato pubblicato qualche giorno fa su Facebook:
Nei commenti al post chiedono infatti a Mantero di precisare la sua posizione, perché evidentemente ai commentatori sembra stridere con quella ufficiale del M5S. Quella, per intenderci, di Elena Fattori e Guido Silvestri. Mantero prima spiega: «mi pare di essere stato abbastanza chiaro, l’ho scritto nel post, più nero su bianco di così, se saremo al governo aboliremo l’obbligo assurdo voluto dalla Lorenzin e porteremo avanti le nostre proposte che potete leggere nella proposta depositata al Senato a prima firma di Paola Taverna»; l’interlocutrice però non sembra crederci: «La conosciamo la proposta di legge. Ma conosciamo anche la posizione della senatrice Fattori che ha passato l’estate a fare convegni Pro vax utilizzando parole denigratorie in direzione dei genitori dubbiosi. Durante una delle prossime interviste potrebbe dirlo anche Di Maio?». C’è anche chi posta anche questo stamp – non rinvenuto nel profilo degli interessati: potrebbe essere stato cancellato – in cui giustamente la senatrice Fattori dice a un interlocutore «Se è antivax non ci voti più».
A questo punto però succede che Mantero, evidentemente punto sul vivo riguardo la questione Fattori, scriva nero su bianco: «la Fattori parla a titolo personale, quello che dice non vale nulla. Gli atti depositati e il voto contrario al decreto sono gli unici atti ufficiali. Nel programma che depositeremo a breve si riprendono i principi della pdl ovvero raccomandazione e non obbligo».
Ora, è evidente che le persone che stanno commentando da Mantero la pensino in una certa maniera, ossia sono contrari ai vaccini. Così come è evidente che accolgano con felicità il fatto che il M5S prometta la cancellazione della legge Lorenzin sull’obbligo e voglia sostituirlo con la raccomandazione. Il punto è: che credibilità ha una proposta del genere in relazione all’obiettivo della massima copertura vaccinale, visto che ad accoglierla con favore sono persone che non hanno voglia di farsi raccomandare alcunché?