Opinioni
Sondaggi Regione Lazio, Zingaretti in vantaggio
di Mario Neri
Pubblicato il 2018-02-11
Nando Pagnoncelli sul Corriere della Sera di oggi riepiloga i risultati di un sondaggio IPSOS sulla Regione Lazio che segnala un vantaggio di Nicola Zingaretti rispetto agli altri partecipanti alla corsa per via della Pisana. Il governatore uscente è al 33% mentre la sua sfidante più vicina nella rilevazione è Roberta Lombardi che porta a […]
Nando Pagnoncelli sul Corriere della Sera di oggi riepiloga i risultati di un sondaggio IPSOS sulla Regione Lazio che segnala un vantaggio di Nicola Zingaretti rispetto agli altri partecipanti alla corsa per via della Pisana. Il governatore uscente è al 33% mentre la sua sfidante più vicina nella rilevazione è Roberta Lombardi che porta a casa il 29%; Stefano Parisi raggiunge in pochi giorni il 22% dei consensi per il centrodestra ma il suo risultato va diviso, nella stessa area culturale di riferimento, con Sergio Pirozzi che conquista il 12%. Un computo di voti che certo non arriverebbe tutto a Parisi visto che Pirozzi ha una certa attrattiva anche nei confronti di chi voterebbe 5 Stelle.
Il sondaggio dà in vantaggio Zingaretti ma con risultati finali molto inferiori rispetto alle altre rilevazioni uscite in questi giorni, come tradizione nella Regione: ricorda Pagnoncelli che con l’eccezione del presidente uscente, che nel 2013 si affermò su Storace con oltre 10 punti di vantaggio, nelle restanti sfide il vincitore ebbe la meglio per pochi punti, a conferma di un grande equilibrio e di un’elevata incertezza. Emblematico in tal senso fu il confronto del 1995 tra Badaloni e Michelini che risultarono separati da poco più di 5.000 voti (0,17%) su oltre 3 milioni di votanti.
Nel sondaggio di IPSOS riguardo all’amministrazione uscente prevalgono i giudizi negativi(53%) su quelli positivi (43%), mentre quelli sul presidente Zingaretti fanno registrare un perfetto equilibrio tra positivi e negativi (46%). Zingaretti rimane comunque il candidato più gradito (43%) e prevale su Pirozzi (35%) e Lombardi (26%). Le liste che sostengono Zingaretti oggi si attestano al 32,3%, il Movimento 5 Stelle al 30,9%, quelle che sostengono Parisi al 26,9% e la lista Pirozzi al 5,6%. Ciò significa che probabilmente una parte di elettori delle liste di centrodestra propende per il voto a Pirozzi anziché a Parisi. Gli incerti e quelli che sono orientati a non votare sono addirittura il 32%. La strada per il 4 marzo è ancora molto lunga.