Sondaggi: le intenzioni di voto, dal 31 marzo al 6 aprile 2019

di Vincenzo Ruocco

Pubblicato il 2019-04-06

Sondaggi: la media di nextQuotidiano (dal 31/3 al 6/4 2019). Come anticipato la settimana scorsa, la Lega sembra aver perso la spinta propulsiva degli ultimi mesi

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Sondaggi: la media di nextQuotidiano (dal 31/3 al 6/4 2019): Lega 32,3 % , M5s 21,4 %,Pd 20,7 %, FI 10%,FdI 4,8%,+Eu 3 % . Come anticipato qui su Next la settimana scorsa , la Lega sembra aver perso la spinta propulsiva degli ultimi mesi.

Sondaggi: le intenzioni di voto, dal 31 marzo al 6 aprile 2019

Questa settimana infatti il partito di Matteo Salvini perde quasi un punto nella media delle rilevazioni sulle intenzioni di voto, nonostante uno tra gli undici sondaggi analizzati gli attribuisca un maestoso 35,7 %  Ipsos ). Il dato medio si ferma invece al 32,3 . Lo scontro con gli alleati di governo del M5s sui diritti civili e la famiglia non ha premiato la Lega , mentre in generale gli elettori aspettano di capire se c’è altro nel programma del Capitano , immigrazione a parte.

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Dall’altra parte il M5s al 21,4 % cerca di invertire il trend negativo degli ultimi dieci mesi, ma i dati sono ancora contrastanti. Per Euromedia della Ghisleri e Ixè di Weber il movimento è infatti sceso al di sotto del 20 %, per altri istituti invece timidi segnali di ripresa intorno al 23 %. Sostanzialmente stabile il partito democratico al 20,7 % che tallona ancora il M5s , in attesa che parta ufficialmente la campagna elettorale per le Europee di maggio. Forza Italia al 10 % rimane, secondo i sondaggi, ancora decisiva per dare una maggioranza di Cdx al paese, mentre l’alleanza Lega più Fratelli d’Italia si fermerebbe al 37%, come l’ intero cdx lo scorso anno, e quindi non autosufficiente per governare da sola. Il partito della Meloni attraversa comunque un momento favorevole col suo 4,8 % e in tre casi sugli undici considerati “sfonda” la soglia del 5 %. Non sembra attirare, per ora, l’attenzione dell’elettorato l’unione tra +Europa e Italia in Comune, ferma al 3 %, mentre a sinistra sprofonda Potere al Popolo all’1,3 % (stessa media di MdP ) e si riaffaccia la combinazione Sinistra Italiana + Rifondazione Comunista al 2,2 %.

Il “Caso” Ipsos

Tra gli undici sondaggi pubblicati questa settimana (Swg, Tecnè. Noto, Quorum. Index, Ipsos, Ixè, Emg, Euromedia, Piepoli, TP) quello di Ipsos per il Corriere, pubblicato sabato 6 Aprile, rappresenta un piccolo caso in quanto si discosta molto dai risultati degli altri dieci. Ne guadagnano la Lega, 35,7 %, e il M5s al 23,3 % mentre vengono penalizzati il Pd, ancora al 19% secondo Ipsos, e particolarmente FdI stimato al 4%. Chissà se Ipsos riesce a intercettare meglio l’umore degli Italiani o se al contrario registra più lentamente le variazioni e i trend per i singoli partiti ?

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