La rilevazione di Poll of Polls sulle elezioni europee del maggio prossimo, una media dei sondaggi diffusi in questo periodo, avvalora la possibilità che l’alleanza tra Popolari e Socialisti che ha retto nella precedente tornata potrebbe confermarsi con l’aggiunta dell’ALDE. Scrive oggi il Corriere della Sera che i 181 seggi attribuiti al Ppe, insieme con i 136 stimati per S&D e ai 95 dell’Alde, porterebbero a 412 dei 705 previsti nell’Europarlamento dopo l’uscita del Regno Unito per la Brexit: 53 eurodeputati sono attribuiti all’estrema sinistra del Gue, 58 ai conservatori (Ecr) e 41 ai verdi. Il blocco centrale dei sovranisti conterebbe sui 60 seggi dell’estrema destra Enf, che include la Lega di Matteo Salvini, il Raggruppamento nazionale diMarine Le Pen e il partito dell’olandese Gert Wilders,e sui 38 dell’Efdd, che è incentrato sul Movimento 5 Stelle di Luigi Di Maio. Ai nuovi partiti andrebbero 36 eletti e 7 ainoniscritti.
Ma, aggiunge Ivo Caizzi, a Bruxelles circolano informalmente anche sondaggi commissionati da partiti e lobby potenti, che sarebbero stati tenuti riservati perché avrebbero pronosticato una avanzata dei sovranisti in grado di mettere a rischio una maggioranza tra Ppe, S&D e Alde anche includendo i verdi.