“Noi non siamo colleghi”: la risposta (definitiva) dell’imprenditore a Elisabetta Franchi

di Massimiliano Cassano

Pubblicato il 2022-05-09

Simone Terreni, imprenditore titolare dell’azienda informatica di Empoli “VoipVoice” che lo scorso febbraio assunse una donna che al colloquio aveva rivelato di essere incinta, risponde al discorso retrogrado di Elisabetta Franchi

article-post

In risposta a Elisabetta Franchi, che ad un evento del Foglio aveva fatto un discorso riduttivo e discriminatorio sul lavoro femminile affermando che “quando metti una donna in una carica importante, se è molto importante, poi non puoi permetterti di non vederla arrivare per due anni, perché quella posizione è scoperta”, l’imprenditore Simone Terreni, titolare dell’azienda informatica di Empoli “VoipVoice” passato alle cronache lo scorso febbraio per aver assunto una donna che aveva dichiarato di essere incinta durante il colloquio, ha scritto un post sul suo profilo Facebook: “Non entro nel merito delle sue affermazioni discriminatorie che si commentano da sole. Le faccio rilevare che se effettivamente si fosse comportata così sarebbe semplicemente fuori legge. C’è però una cosa non mi torna”.

“Noi non siamo colleghi”: la risposta (definitiva) dell’imprenditore a Elisabetta Franchi

Poi una “lezione” di imprenditoria: “Lei si definisce Imprenditrice. Io però non mi sento suo collega. Proprio no! Lei non è un’imprenditrice, ma una donna d’affari, abituata ad avere le persone al suo servizio H24. Un imprenditore invece è al servizio dei propri collaboratori e non viceversa. Un imprenditore assume le persone in base alle capacità e alle competenze e non in base al sexxo o all’età. Un imprenditore sa pianificare e non teme di perdere una collaboratrice per qualche mese. Un imprenditore crea una squadra di persone, non un’azienda piramidale”.

“Un bambino non può mai essere un problema”

Il messaggio di Terreni è tanto semplice quanto efficace: “Un imprenditore non ha paura di una gravidanza ma è felice se con la sua azienda aiuta giovani madri e giovani padri a dare la vita a delle creature. Perché un bambino, lo ridico, non può mai essere un problema”. Sull’argomento, Terreni si è detto disposto ad un dibattito pubblico con Franchi. La stilista che assume donne solo sopra gli “anta” perché “se dovevano sposarsi si sono già sposate, se dovevano far figli li hanno fatti, se dovevano separarsi hanno fatto anche quello” accetterà?

Potrebbe interessarti anche