Politica
“49”: i palloncini per contestare Salvini a Legnano (e i manifestanti urlano: “Ladro!”)
di neXtQuotidiano
Pubblicato il 2020-09-17
Mentre Salvini a Legnano, nella Lombardia governata dal leghista Attilio Fontana, raccontava quello che racconta sempre qualcuno ha pensato bene di ricordargli, come se fosse un post it gigante, qualcosa che spesso gli sfugge di mente. La storia dei 49 milioni. E lo ha fatto con degli enormi palloncini dorati che Salvini vedeva mentre pronunciava il suo comizio sul palco
Mentre Salvini a Legnano, nella Lombardia governata dal leghista Attilio Fontana, raccontava quello che racconta sempre qualcuno ha pensato bene di ricordargli, come se fosse un post it gigante, qualcosa che spesso gli sfugge di mente. La storia dei 49 milioni. E lo ha fatto con degli enormi palloncini dorati che Salvini vedeva mentre pronunciava il suo comizio sul palco. L’iniziativa è stata raccontata dalla stessa autrice su Twitter:
Anche un video di Repubblica conferma che i palloncini erano proprio lì, davanti al Capitano.
Così mentre spiegava “Oggi il governo ha confermano 187 pagamenti a partite Iva, autonomi, artigiani commercianti, è una follia. La proposta della Lega continua a essere da mesi quella della pace fiscale, fino al 31 dicembre il governo non rompa le palle”, dopo che non ha neanche saputo mantenere la sua promessa sulle accise della benzina, aveva un “49” grosso così che gli occupava l’orizzonte visivo. E non solo: c’erano anche dei contestatori. E gli urlavano contro “Ladro, ladro”. Dopo i manifestanti di Dolo nel Veneto è la seconda volta in poche ore che Salvini si trova in difficoltà anche quando gioca in casa. E lui risponde sempre con la stessa formula: «Ma è così – risponde il segretario quasi stupito per la domanda, sotto il palco – Per anni abbiamo pagato gli stipendi, gli affitti, sostenuto campagne elettorali: dei costi enormi. E poi, ho dovuto chiudere Radio Padania, il giornale La Padania, abbiamo rinunciato a tanti dipendenti. Pensate che se avessimo avuto ancora quelle risorse avremmo fatto tutti quei tagli? I soldi non si trovano perché non ci sono più, possono cercare ovunque»