Nogarin assessore all’Ambiente a Roma?

di dipocheparole

Pubblicato il 2019-06-01

Filippo Nogarin è un po’ l’archetipo del cittadino eletto con il MoVimento 5 Stelle: è diventato sindaco di Livorno ma non ha voluto correre per un secondo mandato perché, come disse lui stesso poi smentendosi, aveva paura delle ripercussioni giudiziarie sugli atti amministrativi. Allora ha deciso che sarebbe stato meglio fare il parlamentare europeo. Si …

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Filippo Nogarin è un po’ l’archetipo del cittadino eletto con il MoVimento 5 Stelle: è diventato sindaco di Livorno ma non ha voluto correre per un secondo mandato perché, come disse lui stesso poi smentendosi, aveva paura delle ripercussioni giudiziarie sugli atti amministrativi. Allora ha deciso che sarebbe stato meglio fare il parlamentare europeo. Si è candidato ed è stato trombato. E siccome tutto ciò non bastava, adesso – come scrive Repubblica Roma – il suo nome è stato sondato dal suo vecchio amico Gianni Lemmetti per la poltrona di assessore all’ambiente del Comune di Roma.

Dapprincipio sembrava che il trombato destinato all’assessorato che fu di Paola Muraro fosse Dario Tamburrano, già inventore del lombricolage: adesso, però, come fa sapere Lorenzo D’Albergo su Repubblica Roma, le cose sono cambiate:

Per il ruolo di assessore ai Rifiuti, l’ultima ipotesi è quella di portare nella capitale Filippo Nogarin. L’ex sindaco pentastellato di Livorno è libero, senza incarico. La sua candidatura europea si è rivelata un flop. Al pari di quella dell’ormai ex eurodeputato Dario Tamburrano, ambientalista romano e di comprovata fede grillina per giorni dato vicino all’ingresso nella giunta Raggi. Entrambi sono rimasti delusi dalle urne domenicali, non eletti.

Ma se Tamburrano pare in allontanamento dall’orbita di palazzo Senatorio, Nogarin sembra esserci appena entrato. A spingere per la sua nomina sarebbe Gianni Lemmetti, assessore al bilancio prima a Livorno e ora a Roma. Il nome, si ragiona in queste ore in Comune, potrebbe essere quello giusto. Ama è in crisi, l’ultimo bilancio approvato è quello del 2016. Perché non affidare la cura della municipalizzata capitolina a chi ha già salvato la propria?

gianni lemmetti filippo nogarin dimissioni - 2

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