Il Corriere della Sera racconta oggi come funzionano le centraline domestiche per le previsioni del tempo, da poco sul mercato ma in centinaia di modelli che vanno dai cento ai mille euro, e che funzionano con dei sensori che rilevano le condizioni atmosferiche e un’interfaccia che le trasmette all’utente. I dispositivi in commercio, scrive il quotidiano, hanno almeno un termometro per la temperatura, un barometro per la pressione dell’aria e un igrometro per l’umidità atmosferica. Anemometro e banderuola misurano direzione e velocità del vento; il pluviometro rileva le precipitazioni;il piranometro e il sensore UV misurano l’intensità della radiazione solare e ultravioletta. I modelli più avanzati offrono sonde che rilevano l’umidità del terreno.