Così il M5S Roma dimentica il PUMS e la metropolitana

di Luca Conforti

Pubblicato il 2018-12-12

C’era una volta il PUMS. Il MoVimento 5 Stelle Roma ha avuto la bella idea di far votare alla cittadinanza il Piano Urbano per la Mobilità Sostenibile e il popolo, qualche tempo fa, si è espresso. Accordando una netta preferenza alla cosiddetta cura del ferro, ovvero alle metropolitane attraverso il prolungamento della Metro C verso …

article-post

C’era una volta il PUMS. Il MoVimento 5 Stelle Roma ha avuto la bella idea di far votare alla cittadinanza il Piano Urbano per la Mobilità Sostenibile e il popolo, qualche tempo fa, si è espresso. Accordando una netta preferenza alla cosiddetta cura del ferro, ovvero alle metropolitane attraverso il prolungamento della Metro C verso il centro e il quartiere Prati, quello della linea A da Battistini a Torrevecchia e la realizzazione di metropolitane di superficie sulle tratte urbane delle ferrovie regionali.

enrico stefàno m5s metro D roma - 2
Fonte 

Fedele al principio grillino secondo il quale il partito ha delle idee, ma se non vi piacciono ne ha delle altre, il MoVimento 5 Stelle ha quindi cambiato idea sulla Metro C  e scoperto un improvviso amore per la Metro D. Il presidente della Commissione Mobilità Stefàno qualche mese fa ha annunciato che “presto diventerà realtà” anche il progetto della quarta linea della metropolitana, la Metro D che collegherà il capolinea Sud “Agricoltura” (zona Eur) con la fermata “Ojetti” a nord (Monte Sacro Alto). Un’apertura alla cura del ferro della Capitale l’aveva già fatta la sindaca ad inizio giugno prendendo atto che i cittadini avevano chiesto anche la Metro D e che sarebbe andata a trattare al Ministero per eventuali finanziamenti per la grande opera. E gli atti concreti?

metro roma m5s 1

Quelli potete ammirarli in questa slide pubblicata dalla pagina FB Salviamo la Metro C in cui il Comune di Roma ha oggi comunicato per quali progetti comincerà a chiedere fondi al ministero delle Infrastrutture oggi guidato da Danilo Toninelli: c’è la famosa funivia Battistini-Torrevecchia-Casalotti, che è evidentemente alternativa al prolungamento della metro A  fino a Torrevecchia, una serie di tranvia per Tiburtina, Togliatti e per il collegamento tra Termini e Tor Vergata e una tranvia tra Largo Ricci e Piazza Vittorio Emanuele II. Enrico Stefàno, presidente della Commissione Mobilità in Campidoglio, sostiene però che questi siano soltanto i primi progetti cantierabili e che presto ne arriveranno altri.

metro roma 1

metro roma 2

Sarà un caso che la documentazione sia pronta per i progetti che hanno favorito e non-tanto-pronta- per quelli che hanno prima osteggiato e poi adorato?

Leggi sull’argomento: Virginia chiude il TMB e annuncia con letizia nuove tasse per i romani

Potrebbe interessarti anche