La Lega in Europa vota contro i Coronabond

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2020-04-17

L’emendamento è stato bocciato con 326 voti contrari, 282 a favore e 74 astenuti. Il testo dell’emendamento alla risoluzione sulla risposta Ue alla crisi prevedeva di condividere a livello Ue una quota consistente del debito che sarà emesso dagli Stati membri

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La Lega e Forza Italia al Parlamento Europeo hanno votato contro un emendamento proposto dai Verdi che proponeva di mutualizzare il debito per l’emergenza Coronavirus SARS-COV-2 e COVID-19 a livello UE.

La Lega in Europa vota contro i Coronabond

L’emendamento è stato bocciato con 326 voti contrari, 282 a favore e 74 astenuti. Il testo dell’emendamento alla risoluzione sulla risposta Ue alla crisi prevedeva di condividere a livello Ue una quota consistente del debito che sarà emesso dagli Stati membri. “Per preservare la coesione dell’Ue e l’integrità della sua unione monetaria, una quota sostanziale del debito che sarà emesso per combattere le conseguenze della crisi del Covid-19 dovrà essere mutualizzato a livello Ue”, diceva il testo. Secondo Alessia Rotta del Partito Democratico “Il voto di Lega e FI è stato determinate per bocciare emendamento Verdi su Coronabond. Hanno votato contro la condivisione del debito futuro degli Stati membri. La verità è che la destra italiana è contro qualsiasi iniziativa per salvare Italia e UE dal fallimento. Tutto qui”. Scrive il giornalista di Radio Radicale David Carretta che Italia Viva si è astenuta mentre M5S, PD e Fratelli d’Italia hanno votato a favore.

lega parlamento europeo coronabond verdi 1

Il sottosegretario agli esteri Manlio Di Stefano è andato all’attacco del Carroccio su Facebook:

Le delegazioni della Lega e di Forza Italia al Parlamento europeo hanno votato CONTRO un emendamento presentato dal gruppo dei Verdi a una risoluzione sulla risposta dell’Ue alla pandemia del Coronavirus che chiedeva la creazione dei Coronabond per condividere il debito futuro degli Stati membri. Le delegazioni del Movimento 5 Stelle e del Partito Democratico hanno votato a favore, mentre quella di Italia Viva si è astenuta.

lega parlamento europeo coronabond verdi

Il testo dell’emendamento dei Verdi prevedeva di condividere a livello Ue una quota consistente del debito che sarà emesso dagli Stati membri. Con il voto positivo di Lega e FI l’emendamento sui Coronabond sarebbe passato.

La plenaria del Parlamento Ue ha dato comunque un primo via libera alla proposta di istituire i Recovery bond garantiti dal bilancio Ue. La prima parte del paragrafo 17 della risoluzione sull’azione coordinata a livello europeo per contrastare il Covid-19, che includeva la proposta sui Recovery bond, è passata in plenaria con 547 voti a favore, 92 contrari e 44 astensioni. Il testo finale della risoluzione – presentata da Ppe, S&D e Verdi – sarà votato domani. Nel paragrafo, l’Europarlamento “invita la Commissione Ue a proporre un massiccio pacchetto d’investimenti per la ripresa e la ricostruzione a sostegno dell’economia europea dopo la crisi”. Gli investimenti necessari “sarebbero finanziati attraverso un bilancio pluriennale ampliato, i fondi e gli strumenti finanziari dell’Ue esistenti e dei Recovery bond garantiti dal bilancio dell’Ue”. La seconda parte del paragrafo precisa: “il pacchetto non dovrebbe comportare la mutualizzazione del debito esistente e dovrebbe essere orientato a investimenti futuri”.

lega vota contro coronabond

Foto copertina da: @davcaretta su Twitter

EDIT ore 9,37: La Lega respinge le accuse del M5S:

“Ancora una volta, vergognosa strumentalizzazione dal M5s che, per distogliere l’attenzione dalle disastrose scelte del governo Conte in Italia e in Europa, se la prende con la Lega. L’accusa sarebbe quella di aver votato contro l’emendamento dei Verdi al Parlamento Ue sugli Eurobond: rivendichiamo che noi, a differenza del M5s e di Conte che cambiano ogni settimana idea sull’argomento, non siamo mai stati a favore dello strumento Coronabond, che corrisponderebbe alla totale cessione di sovranita’ all’Ue”. Cosi’ in una nota gli europarlamentari della Lega Marco Zanni, presidente gruppo ID, e Marco Campomenosi, capo delegazione della Lega al Parlamento Europeo. E aggiungono: “Anzi, indichiamo sin dal principio la proposta piu’ semplice, ovvero un ruolo piu’ attivo da vero prestatore di ultima istanza della Bce per comprare Btp. Una proposta che M5s e Pd, sostenitori della Von der Leyen, della Lagarde e sempre piu’ inginocchiati al volere di Bruxelles e Berlino, colpevolmente non hanno mai voluto discutere, troppo impegnati a inseguire soluzioni inutili e dannose per gli italiani: Eurobond significa eurotasse, rinunciare alla sovranita’ fiscale, consegnare le chiavi di casa a Germania e Troika. Inoltre, che il sottosegretario Di Stefano e il vice presidente del Parlamento Europeo Castaldo accusino la Lega di aver affossato la loro soluzione con voto negativo a un emendamento di una risoluzione non legislativa, in un’istituzione che non ha potere di iniziativa legislativa, e’ a dir poco ridicolo ed evidenzia la loro preoccupante impreparazione. Dovevano dimostrarsi credibili sui tavoli internazionali, ma nelle discussioni che contano, in Eurogruppo e Consiglio Ue, prendono solo schiaffi, dimostrando tutta la loro incapacita’. Spieghino agli italiani perche’ loro, dopo che Conte e’ andato in Europa a chiedere Qfp piu’ ampio e recovery fund, ieri hanno votato proprio contro a questo”.

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