Lanzalone, i messaggi di Virginia Raggi su Whatsapp

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2018-06-17

La chat dei consiglieri rivela una serie di messaggi su Whatsapp in cui si parla del’avvocato poi finito nell’inchiesta sullo Stadio della Roma

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Il Messaggero e il Mattino oggi pubblicano oggi un articolo in cui vengono mostrati i messaggi su Whatsapp nel gruppo del MoVimento 5 Stelle Roma riguardo l’avvocato Luca Lanzalone e i tanti dossier che seguiva per conto del Campidoglio. Nel pezzo Lorenzo Di Cicco spiega: il primo scambio avviene tra Alessandra Agnello, Eleonora Guadagno e la Raggi:

A fine gennaio, poco prima dell’accordo con Parnasi e la Roma, i pentastellati contrari all’operazione stadio, con annesso «Ecomostro», sono ancora tanti. A partire, scrive una consigliera in chat, dai «consiglieri, presidente e assessori del Municipio IX» «che vorrebbero incontrare i cittadini per spiegare la propria contrarietà».

«Credo sia indispensabile – dice l’esponente grillina  – un incontro con tutti loro e con Bonafede e Fraccaro per spiegare la situazione». Altrimenti è una «polveriera che può esplodere». L’intervento dei due «tutor» del M5S sui consiglieri contrari è subito avallato da Raggi, che risponde secco: «Assolutamente sì». E anche Daniele Frongia,assessore allo Sport, applaude alla decisione.

In un’altra chat dello stesso periodo, una consigliera si lamenta perché gli incontri «soprattutto quello sullo stadio» sono stati organizzati con le commissioni in corso, è «scorrettissimo», scrive. Risponde Raggi che sono tutte «situazioni esplosive»,  si meraviglia che «non riusciamo a venirne a capo» e spiega che il «calendario è stato deciso sulla base della disponibilità degli avvocati di Livorno da Fraccaro e Bonafede» «o forse dalla mia segreteria…».

whatsapp raggi lanzalone

E c’è un’altra partita che si gioca: quella dei mercati generali Ostiense. Lì il M5S si è già spaccato sul dossier che ha causato anche la caduta di Paolo Pace all’VIII Municipio. Qualche tempo dopo la partita si è chiusa con un accordo annunciato dalla Giunta. Nel bel mezzo della vicenda, ecco Virginia Raggi chiedere in chat chi ha il materiale relativo e, quando la presidente della Commissione Urbanistica Donatella Iorio annuncia di avere alcuni materiali, ecco di nuovo la sindaca che comanda di inviarli subito a Lanzalone.

Nei messaggi si parla poi dell’ordine del giorno su un altro progetto che il M5S ha portato in Consiglio comunale. L’odg aveva avuto il via libera dell’avvocatura e «abbiamo fatto un passaggio con Lanzalone che ha dato l’ok», scrive l’ex capogruppo Ferrara. Poi però i tecnici degli uffici – «la Turchi», che è stata vicesegretario e capo dell’Anticorruzione comunale – fanno sapere che daranno un «parere negativo». Questo non ferma i 5 stelle. Basta l’«ok» di Lanzalone e l’atto «l’abbiamo votato», annota Ferrara.

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