Opinioni
I "genitori informati" e no-vax che credono alla storia dei crediti per i medici vaccinisti
di Giovanni Drogo
Pubblicato il 2017-10-09
I genitori antivaccinisti credono a qualsiasi cosa leggano su Internet. Oggi è la volta di un documento fatto da ignoti troll per prendere in giro no vax, pancine e Popolo Unico. E loro prontamente abboccano, in fondo sono no vax non “no cazzate”
No, non esiste un “centro vaccinale ASL Roma Ponti” e la circolare interna “00342” del 2 settembre 2017 è un fake. Non solo perché la circolare è contemporaneamente del 2 e del 16 settembre ma anche perché l’indirizzoo del Centro vaccinale Ponti è quello della Direzione Regionale per la Prevenzione del Veneto, in Dorsoduro 3494/A a Venezia. Ma anche senza tenere conto di questi piccoli dettagli basta leggere il testo della comunicazione per capire che è una trollata.
Si tratta in fatti di una presa in giro delle teorie secondo le quali i medici sono pagati da Big Pharma per vaccinare i nostri bambini. A quanto pare qualcuno ha deciso di farsi qualche risata alle spalle dei genitori no-vax mettendo in giro la voce che i pediatri e i medici dei centri vaccinali vengano retribuiti con crediti (da spendere come??) ogni qualvolta si trovano a fare il colloquio informativo con genitori “informati” che si presentano per la vaccinazione del figlio con “documentazione scaricate da Internet”. In base al livello di adesione al credo no-vax il medico riceve un punteggio maggiore, in virtù del maggiore impegno necessario per far cambiare loro idea.
Vaccinare è quindi un “concorso a premi”, e si sa che i medici spesso e volentieri vanno in vacanza alle Bahamas con i soldi delle case farmaceutiche. Le categorie di genitori più “difficili”, per le quali si può anche richiedere un supporto psicologico (per il medico, ovviamente) sono tre. Le mamme “pancine” (così nel documento) sono le meno ostiche. Seguono i genitori “no-vax” ed infine i genitori del Popolo Unico: quelli che non solo non vogliono vaccinare i propri figli ma che credono che esista una società (la Stato Corporation Italia) e che quindi contestano gli atti dell’anagrafe. Per non farsi mancare nulla i Genitori e Bambini Liberi del Popolo Unico sostengono la rivoluzione del Generale Pappalardo.
In pochi però hanno indagato prima di condividere. Da bravi genitori informati hanno condiviso il documento vedendoci subito l’esistenza di “grossi estremi” per una querela “di quelle pesantissime”.
Tra i genitori del Popolo Unico a cascarci è stata proprio una delle Admin, indignata per aver scoperto che i genitori “unicisti” valgono più di tutti e fanno guadagnare più soldi ai medici.
La nostra eroina voleva addirittura telefonare al fantomatico Dottor. Antonio Ferrotti dell’ASL di Roma (che ovviamente non esiste) per fargli passare un brutto quarto d’ora. Tanto dal 10 ottobre medici del genere saranno messi fuori legge dai giudici nominati dal Popolo.
Solo dopo un po’ di tempo i genitori informati hanno fatto le loro “ricerche” e hanno scoperto di essere stati trollati di brutto. Niente di nuovo sotto il sole, perché in questi mesi i no-vax hanno dato dimostrazione di essere disposti a credere a qualsiasi cosa e a scatenare le battaglie più accese su argomenti inesistenti. Oggi è toccato alla circolare fake, ieri era la ricerca sui metalli pesanti della coppia Gatti&Montanari. Domani è un altro giorno.