Il gruppo Facebook segnalato alla polizia perché cerca il contagio volontario per il morbillo

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2017-08-29

Il Garante dei diritti delle Marche Andrea Nobili ha segnalato alla polizia postale un gruppo Facebook sulle vaccinazioni messo in piedi da alcuni genitori. Uno dei suggerimenti dello stesso gruppo, informa una nota – è di permettere incontri tra bambini per “immunizzare in modo naturale e a vita il proprio figlio come una volta”. Secondo …

article-post

Il Garante dei diritti delle Marche Andrea Nobili ha segnalato alla polizia postale un gruppo Facebook sulle vaccinazioni messo in piedi da alcuni genitori. Uno dei suggerimenti dello stesso gruppo, informa una nota – è di permettere incontri tra bambini per “immunizzare in modo naturale e a vita il proprio figlio come una volta”. Secondo Nobili attraverso azioni di questo tipo “oltre a disconoscere l’obbligo vaccinale, si induce a forme di contagio volontario. E’ nostro dovere, invece, ribadire che il pur rispettabile interesse individuale va ad annullarsi rispetto all’interesse pubblico, soprattutto laddove si tratti di tutela della salute collettiva“.
morbillo party
In questo senso – sottolinea il garante – “va anche interpretata la vicenda dell’ostetrica di Senigallia, che ha contratto il morbillo non essendo vaccinata. Come ha ricordato il Presidente della Commissione regionale sanità, Fabrizio Volpini, circa il 30% dei casi di morbillo che sono stati riscontrati sul territorio nazionale riguarda proprio personale sanitario non vaccinato”.
morbillo party 1
Di gruppi di questo genere è pieno Facebook (le foto che pubblichiamo qui vengono da un gruppo simile poi chiuso). E non si tratta di un caso isolato. C’è chi credendo che i neovaccinati siano contagiosi ha provato a far contagiare la figlia. Ma incredibilmente non è successo nulla. Che strano, eh?

Leggi sull’argomento: Tra morbillo party e feti abortiti, il fantastico mondo dei genitori “free-vax” che lottano contro la Lorenzin

Potrebbe interessarti anche