I grillini governano metà del Lazio

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2017-06-27

Guidonia e Ardea si aggiungono a Roma, Nettuno, Pomezia, Civitavecchia, Anguillara, Genzano e Marino. Per la Regione si scalda la Lombardi. Zingaretti è avvertito.

article-post

Dopo Pomezia e Roma c’è Guidonia con Michel Barbet (che comincia “male”, elogiando Pizzarotti). Ma soprattutto c’è un Lazio che vede ormai il 55% della sua popolazione governata da esponenti del MoVimento 5 Stelle. Un campanello d’allarme che dovrebbe suonare forte e chiaro nelle orecchie di Nicola Zingaretti, a pochi mesi dalle elezioni regionali nelle quali il M5S pensa di schierare, con grande scorno di Virginia Raggi, un peso massimo come Roberta Lombardi.

I grillini governano metà del Lazio

Anche nelle città dove ha vinto il 5 Stelle nel Lazio si è ripetuto un copione già visto e conosciuto a Roma (e a Parma): in quel di Guidonia la precedente giunta di centrodestra è stata travolta da un’inchiesta su un sistema definito dagli inquirenti Mafia Bianca, mentre ad Ardea la giunta di destra di Luca Di Fiori è stata dilaniata da contrasti interni, i cittadini hanno abbracciato i grillini. Le nuove amministrazioni pentastellate si uniscono a quelle di Roma, Nettuno, Pomezia, Civitavecchia, Anguillara, Genzano e Marino. Estese sul 55% della popolazione del Lazio. Spiega oggi Lorenzo D’Albergo su Repubblica:

Ciò che i 140 caratteri di Twitter non possono restituire, però, è la generale disaffezione dei cittadini per la politica e per le sezioni arroventate dal caldo di un giugno da bollino rosso: a Guidonia al ballottaggio ha votato il 31,6 per cento degli aventi diritto, ad Ardea il 39,8. La vittoria dell’italo-francese Barbet, poi, regala un’altra costante ai pentastellati: Guidonia, proprio come Roma prima delle ultime amministrative, usciva da un commissariamento.
Segno che il Movimento ha successo lì dove gli altri — in città il Pd, nel comune a 22 chilometri dalla capitale il centrodestra — hanno lasciato le macerie. Segno che il Movimento, quando muove i suoi alfieri, può far male alla concorrenza. A Guidonia, prima del ballottaggio, è arrivata la visita del premier in pectore dei grillini Luigi Di Maio, dell’ortodosso Roberto Fico e delle tre elette romane Roberta Lombardi, Carla Ruocco e Paola Taverna. A completare il team, infine, la sindaca Raggi.

sondaggi virginia raggi m5s
Il sondaggio su Virginia Raggi e l’amministrazione M5S (Repubblica Roma, 17 giugno 2017)

Insomma, nonostante gli scarsi risultati e il consenso in calo a Roma dove il disastro amministrativo di Virginia Raggi è sotto gli occhi dei sondaggisti, nel Lazio il M5S va forte. Soprattutto per i disastri amministrativi dei loro avversari. Evidentemente nel paese dei ciechi l’orbo è re.

Potrebbe interessarti anche