Avanza l’ipotesi Giorgetti all’Economia: “Se la Lega vuole il Mef e mi manda lì, io ci vado”

di Asia Buconi

Pubblicato il 2022-10-13

Ecco cosa ha detto Giancarlo Giorgetti lasciando l’incontro della Lega su un possibile futuro da ministro dell’Economia

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La formazione del nuovo Governo di Centrodestra continua a dare non pochi grattacapi a FdI, Lega e FI. Trovare la quadra sui nomi dei ministri e delle rispettive poltrone è un’operazione complessa e delicata: il percorso verso un accordo che faccia contenti tutti è insidiato da rifiuti, condizioni non ignorabili e veti. Nei giorni scorsi, è circolata la notizia che la leader di FdI Giorgia Meloni, nel disperato tentativo di risolvere il nodo Mef dopo i no di Fabio Panetta e Dario Scannapieco, avrebbe proposto per il Tesoro il vicesegretario leghista Giancarlo Giorgetti, attuale ministro dello Sviluppo economico.

Incontro del Carroccio a Montecitorio, Giorgetti: “Se la Lega vuole il Mef e mi manda lì, io ci vado…”

Oggi Matteo Salvini ha incontrato i vicesegretari della Lega Andrea Crippa, Lorenzo Fontana e Giancarlo Giorgetti. Nel corso della riunione, fa sapere una nota della Lega, l’attuale titolare del Mise ha rimesso a Salvini la decisione per un eventuale incarico nel futuro governo di Centrodestra. Nello specifico, Giancarlo Giorgetti, lasciando l’incontro del Carroccio, ha detto interrogato su un possibile futuro da ministro dell’Economia: “Se la Lega vuole il Mef e mi manda lì, io ci vado…”.

Ai giornalisti che ieri fuori da Montecitorio gli avevano domandato se fosse proprio lui il papabile prossimo ministro dell’Economia, Giorgetti aveva risposto con una fragorosa (ed eloquentissima) risata. Ma, anche se in principio un esponente dell’ala “governista” della Lega come Giorgetti al Mef era sembrato scomodo per Salvini stesso, la Lega aveva ribadito attraverso una nota che “sarebbe un onore occuparsi anche di Economia”. E, dopo le parole di oggi, l’ok di Salvini dovrebbe essere in cassaforte.

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