Come mai Di Maio ha “dimenticato” l’incontro al MISE per Almaviva?
di Mario Neri
Pubblicato il 2019-07-19
Ieri Luigi Di Maio era atteso al ministero dello Sviluppo Economico, dove secondo indiscrezioni non confermate pare che faccia il ministro, per partecipare a un incontro sui call center di Almaviva. L’azienda ha annunciato che a settembre avvierà una nuova procedura per sfoltire di 1600 lavoratori la sede di Palermo. Ieri mattina i dipendenti hanno …
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Ieri Luigi Di Maio era atteso al ministero dello Sviluppo Economico, dove secondo indiscrezioni non confermate pare che faccia il ministro, per partecipare a un incontro sui call center di Almaviva. L’azienda ha annunciato che a settembre avvierà una nuova procedura per sfoltire di 1600 lavoratori la sede di Palermo. Ieri mattina i dipendenti hanno organizzato un presidio di protesta davanti alla Prefettura di Palermo. Nel pomeriggio, invece, si è tenuto un incontro sulla crisi dei call center al ministero dello Sviluppo economico. I sindacati delle telecomunicazioni di Cgil, Cisl eUil sisono lamentati per l’assenza di Luigi Di Maio; il ministro ha risposto dicendo di aver già “avviato interlocuzioni con i committenti”.
Ma come mai Di Maio non si è presentato all’incontro al MISE per Almaviva? Dov’era il ministro invece che al suo posto? Per scoprirlo basta andare sulla sua pagina Facebook: ieri Giggetto era impegnato a giocare alla crisi con Matteo Salvini, scoppiata ufficialmente dopo il voto per Ursula Von der Leyen che ha diviso la maggioranza che regge il governo Conte e causato la reprimenda del premier.
Per tutto il giorno Di Maio ha litigato a mezzo stampa con Salvini e ha anche fatto una diretta Facebook per spiegare i motivi del disaccordo con Salvini accusando la Lega di aver cambiato idea su Ursula. Per questo non ha potuto presenziare all’incontro con Almaviva e i sindacati. Povero vicepremier, così impegnato che tra poco farà a gara con Salvini al Viminale.
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