Fact checking
Cosa è cambiato nel blog di Beppe Grillo
di Giovanni Drogo
Pubblicato il 2018-01-23
Beppe Grillo dice addio alla Casaleggio e lancia il nuovo blog affidato ad attivisti a 5 Stelle. Le novità principali sono l’assenza di commenti, la volontà di non parlare di temi politici e la scomparsa di tutti i vecchi post del blog storico di Grillo, tra cui parecchie bufale…
Come già ampiamente annunciato nei giorni scorsi Beppe Grillo ha separato il suo blog dal sito del MoVimento 5 Stelle. Il blog del comico genovese non sarà quindi più l’house organ ufficiale del M5S. Ma al di là di questo piccolo artificio non dobbiamo dimenticarci che Grillo resta il fondatore e soprattutto il Garante del 5 Stelle. Ed in quanto Garante Beppe non è che sia privo di poteri o esautorato da qualsiasi carica. Il nuovo Blog di Grillo sarà quindi il sito del Garante del M5S. E tanto altro ancora, come si è soliti promettere in questi casi.
Il nuovo blog di Grillo e l’addio alla Casaleggio
L’indirizzo Web del sito di Grillo è sempre lo stesso, a cambiare sono i contenuti e, come noto, la gestione. Non sarà più la Casaleggio Associati ad occuparsi del blog che infatti non è più intestato ad Emanuele Bottaro, il fan di Grillo che registrò il dominio beppegrillo.it nel 2001. Adesso il registrar del sito è la società Beppegrillo S.r.l.s con sede in Genova, Piazza della Vittoria 7 int 2A il cui titolare è Beppe Grillo stesso. La veste grafica del sito è curata dalla società Happy Grafic di Roma il cui sito secondo Who.is è registrato a nome di Maurizio Monti. Il nuovo sito ha una nuova impostazione mentre quella storica del blog è rimasta – salvo futuri restyling – al Blog delle Stelle, la pagina ufficiale del partito.
C’è ancora qualche problema di redirect, comprensibile in questa fase di transizione. Per qualche tempo questa mattina la pagina che rimanda alla presentazione del nuovo blog di Grillo restituiva un errore 404. Errore che è stato successivamente risolto.
A quanto pare a collaborare al Blog ci sarà anche una ex attivista del M5S, Caterina Nina Monti (figlia di Maurizio Monti, storico autore di Patty Pravo) e già autrice di questo inno contro la riforma della Costituzione voluta da Renzi e già sul palco del raduno a 5 Stelle del 2014 al Circo Massimo.
Stando a quanto scriveva il Messaggero qualche giorno fa l blog di Beppe Grillo sarà gestito anche da Tiziano Pincelli, marito di un’ex assistente di Roberta Lombardi candidatosi senza fortuna alle Regionali del Lazio proprio quest’anno. Pincelli risulta infatti essere nell’organigramma di Happy Grafic e ha già cominciato a lavorare per Grillo seguendo l’ex comico nella sua incursione a Barcellona alla fiera delle smart cities. Alla fine del video Grillo lancia uno spezzone dalla spiaggia di Barceloneta registrato proprio in occasione della fiera delle smart cities.
Cosa cambia nel nuovo blog di Grillo
Grillo spiega in un video come cambierà il blog. Niente politica, o almeno questo è quello che vuole ora: «Inizia adesso un’avventura straordinaria di liberazione, di mente, di fantasia, di utopie, di sogni, di visioni. Io andrò in cerca di folli, di artisti, mi piace avere dei punti di vista, ma di idee, perché io sono stufo delle opinioni, sono stufo delle opinioni. Sì d’accordo ognuno ha diritto alla propria opinione, ma ha diritto ai fatti». E forse è per questo che il nuovo “blog” non ha più lo spazio per i commenti. Commenti ai quali Grillo non ha mai risposto nel corso degli anni. Di fatto in questo modo però il blog non è più tale.
In certi passaggi del video di presentazione Grillo dice di essere stufo della politica. Ad esempio quando dice «se non capite allora il problema è vostro. Allora ripeto, come ho già detto, allora qui non è un problema di eleggere delle persone a governare questo paese, allora il problema è eleggere un altro popolo». Oppure quando nel finale ribadisce che «non è che posso dirvi quello che potrò fare, beccatevi quello che vi faccio e basta, è tutto in più che potete avere e non dovete essere tutti sulle mie spalle, io non posso essere assolutamente il vostro referente per il vostro futuro, createvelo il vostro futuro».
Quante volte in questi anni Grillo ha ripetuto di voler fare un passo di lato, di voler lasciar crescere il MoVimento. Sarà la volta buona? Impossibile dirlo con certezza. Il Garante del M5S ha voglia di guardare al futuro, ma il presente del suo nuovo blog è un tuffo nel passato. A quello “pre M5S” quando Grillo scovava in giro per l’Internet perle come quella del cellulare che cuoce il cervello come un uovo alla coque o la miracolosa biowashball.
Purtroppo quei vecchi post non sono più raggiungibili dal sito. L’unica alternativa è ricorrere a servizi come Wayback Machine per poter leggere di quando Grillo spiegava che la Biowashball era stata boicottata dai poteri forti e dalla grande distribuzione. Ed è per questo che Grillo dice che il futuro si progetta con la gomma e la matita accanto. La prima è per cancellare gli scivoloni del passato la seconda va ciucciata bene prima di mettere la croce sulla scheda elettorale.