Come si vota alle elezioni politiche 2018

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2018-03-02

La scheda del Rosatellum e le possibilità di votare correttamente: il voto disgiunto annulla la scheda

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Repubblica pubblica oggi un vademecum su come si vota alle elezioni politiche 2018, che riepiloga il modo di votare valido – e i possibili errori – con il Rosatellum. La scheda elettorale non dà la possibilità di utilizzare le preferenze, come succede alle elezioni regionali nel Lazio, né è possibile dare un voto disgiunto scegliendo un candidato all’uninominale e una lista a lui non collegata al proporzionale. Proprio per questo motivo il metodo migliore per dare un voto corretto è quello di barrare soltanto il simbolo del partito che si vuole votare: in quel modo il voto andrà sia alla lista che si è scelta sia al candidato all’uninominale che quella lista appoggia.

come si vota alle elezioni politiche 2018 scheda

Si esprime un voto valido anche se si vota soltanto il candidato all’uninominale, ma in questo caso i voti verranno successivamente ripartiti tra le liste che lo appoggiano in maniera proporzionale: è questo il meccanismo che ha spinto a pronosticare risultati più lusinghieri di quelli effettivamente presi con i voti per l’elezione dei senatori e dei deputati.

come si vota alle elezioni politiche 2018 scheda 1

Il voto è valido anche se si vota il candidato del maggioritario e una delle liste che lo appoggiano, evitando così l’effetto di cui parlavamo sopra. Bisogna però considerare che se la lista che viene votata non supera l’1% i voti non si sommano, mentre se supera il 3% partecipa alla ripartizione proporzionale dei voti.

come si vota alle elezioni politiche 2018 scheda 2

Invece è comunque sbagliato, e può causare la nullità del voto, votare un candidato in una lista e mettere la croce su una lista concorrente.

come si vota alle elezioni politiche 2018 scheda 3

Leggi sull’argomento: Elezioni Regionali Lazio, come si vota

 

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