FAQ
Che ci hanno capito Il Giornale e l'Unità dell'indebitamento per i migranti?
di neXtQuotidiano
Pubblicato il 2015-10-28
Cosa c’è in ballo nella questione deficit e migranti e cosa ci hanno capito il Giornale e l’Unità
In questa infografica tratta da Repubblica di oggi si chiarifica cosa c’è in ballo nella discussione sui migranti e sul maggior deficit riconosciuto ai paesi che li hanno accolti dall’Unione Europea ieri discusso da Jean Claude Juncker. L’Italia chiede di indebitarsi per uno 0,2% di PIL in più, pari a circa tre miliardi di euro, e ha intenzione di utilizzare la cifra per il taglio IRES alle imprese (anticipandolo, visto che è in programma l’anno prossimo) o per l’edilizia scolastica. La commissione però potrebbe concedere uno 0,1% di PIL in più, visto che riconoscerebbe lo stato di emergenza sui migranti a partire dal mese di aprile e non dall’inizio dell’anno. Juncker ha anche chiesto gli scontrini, dichiarando che le spese dovranno essere certificate dall’UE.
In tutto ciò, e mentre la battaglia diplomatica è ancora in corso, è interessante vedere come è stata sintetizzata la questione su due giornali a caso: Il Giornale e l’Unità. Per il Giornale la concessione di maggiore indebitamento da utilizzare per il taglio IRES equivale a dire che «Renzi ci fa invadere per denaro» e sostiene che dovremo prenderci sempre più migranti per elemosinare l’ok europeo alla finanziaria.
L’Unità invece dice che “Juncker è sulla linea Renzi”, e giustamente magnifica il ruolo del nostro Piccolo Napoleone (Piccolo perché non ha ancora invaso qualche altro paese europeo, ma a leggere l’Unità sarebbe ormai questione di giorni). E… niente, purtroppo in Italia siamo messi così.