Il fondo Apollo per Carige

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2019-05-11

Il fondo americano potrebbe affiancare quello delle banche italiane Va però risolto il contenzioso con i primi azionisti

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Ieri il Secolo XIX parlava di tre offerte per Carige dopo l’addio di Blackrock. Una, racconta oggi Repubblica, è quella del fondo Apollo, che potrebbe affiancare le banche nello Schema Volontario che il decreto di salvataggio ha disegnato. La legge che ha convertito il decreto di inizio anno ha messo al sicuro Carige e i suoi risparmiatori dal possibile tracollo, prevedendo come ultima opzione l’intervento dello Stato attraverso la ricapitalizzazione precauzionale. Adesso però, con la fuga di Blackrock, si riaprono i giochi:

Per questo la mossa che può riaprire i giochi sembra inizialmente condurre verso il fondo Apollo, che già aveva iniziato a guardare il piano industriale di Carige, ma che poi aveva lasciato perdere, come l’altro grande fondo inizialmente in pista, Varde. E adesso? Numeri e strategie alla mano, Apollo è apparso fin dall’inizio come il candidato naturale per la business combination. Apollo è infatti il proprietario delle compagnie assicurative, acquistate nel 2015, e avendo il contratto distributivo delle stesse.

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I numeri di Carige (Il Sole 24 Ore, 5 maggio 2019)

Il problema è che proprio questo è stato alla base del contenzioso fra Apollo e gli ex amministratori della banca, il presidente Cesare Castelbarco e l’ad Piero Montani e i Malacalza. Una causa da un miliardo di euro che in prima istanza ha visto sconfitta la famiglia. La vicenda pesa come un macigno, ma se si riuscisse a chiudere il contenzioso, l’alleanza potrebbe tornare d’attualità.

I Malacalza diventano così decisivi, perché la loro disponibilità a ridiscutere la partita, potrebbe aprire un nuovo scenario, dando a loro un ruolo-chiave anche nella nuova Carige. Apollo sarebbe sempre affiancato dal Fondo Interbancario ma anche dai Malacalza, azionisti e ben radicati anche nel nuovo cda.

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