FAQ
Ecco i candidati premier del M5S
neXtQuotidiano 18/09/2017
Gli otto che perderanno contro Di Maio: c’è Elena Fattori, poi un ingegnere aerospaziale, un cuoco, due informatici, un artigiano. Non si vedono i due Liocorni e nemmeno Saviano
Vincenzo Cicchetti, Luigi Di Maio, Elena Fattori, Andrea Davide Frallicciardi, Domenico Ispirato, Gianmarco Novi, Nadia Piseddu, Marco Zordan. Questi sono gli otto candidati premier del MoVimento 5 Stelle appena pubblicati sul blog di Beppe Grillo. Chi è stato escluso potrà presentare ricorso entro domani alle 15. Nel gruppo, oltre al signoraggista e antispecista Gianmarco Novi, spicca la presenza della senatrice Elena Fattori, che giusto un paio di giorni fa ci spiegò le sue curiose soluzioni per i bambini immunodepressi a scuola. Per quanto riguarda gli altri candidati, Cicchetti è un imprenditore informatico che si presenta così sul blog di Grillo: «Entrata nel M5S tramite il Mettup di Rimini nel 2010, partecipazione come riempilista (ultima posizione) alle amministrative di Rimini 2011. Fondatore e propagandista nel 2011 dei meetup di Riccione e Cattolica (che nel 2016 ha eletto un sindaco M5S). Partecipazione alle elezioni amministrative di Riccione nel 2014 come candidato sindaco, 16,7% suffragi seconda forza politica in città dopo il PD e impossibilità ad andare al ballottaggio causa aggregazioni di liste concorrenti. al ballottaggio vinse poi il candidato sindaco di una coalizione composta da: FLI, FI, AN, LN e Lista Civica poi caduta per divergenze interne nel 2017».
Andrea Frallicciardi è diplomato all’ITIS di San Giovanni Valdarno e di mestiere per la Copersystem svolge attività di assistenza tecnica Hw e Sw Presso le Banche di Credito Cooperativo Toscane. È stato consigliere 5 Stelle del comune di Figline Valdarno. Della sua attività politica ricorda: “Siamo riusciti insieme agli attivisti che si sono adoperati con me nel corso degli anni, ad ottenere importanti risultati quali per esempio l’introduzione della diretta Streaming nel comune di Figline Valdarno, la cura del verde e dei giardini pubblici, lo stop alla realizzazione della discarica di Le borra, l’approvazione del protocollo RIFIUTI ZERO, il controllo sulle analisi chimiche dei fontanelli d’acqua potabile, abbiamo vigilato e ci siamo battuti anche attraverso manifestazioni pubbliche per la salvaguardia dell’ Ospedale Serrisitri di Figline Valdarno e, soprattutto,abbiamo permesso l’allacciamento alle condutture d’acqua potabile delle famiglie residenti nella frazione del Porcellino Est”. Domenico Ispirato, diplomato geometra e di professione impiegato prima e direttore di lavori edilizi poi, ma nel 2014 ha cambiato vita: “per incompatibilità del ruolo con quello di Cons. di Circ.ne per il M5S tale figura ha creato “disagio” nella società con cui lavoravo e questo m’ha costretto a cambiare mia professione ed ho preso un diploma alberghiero per fare il cuoco”.
C’è poi Nadia Piseddu che ha una laurea di primo livello in ingegneria aerospaziale. La sua presentazione parla da sé:
Ritenendo che l’esempio conti molto più di qualunque parola e che non si possa pretendere che qualcosa cambi se non si è i primi che in prima persona ci si impegna a renderlo possibile, assieme dapprima a Paolo e, poi, a Carlo, ho fondato il gruppo del M5S della mia città, Vignola.
Ogni Sabato mattina il nostro ufficio era la piazza e abbiamo iniziato ad ascoltare ogni cittadino che, soprattutto in malo modo, si avvicinava a noi. Abbiamo organizzato aperitivi per conoscerci e pizzate pentastellate. Eventi ogni qualvolta ci fosse bisogno del nostro supporto per informare la cittadinanza delle battaglie che avvenivano anche a livello nazionale. Abbiamo raccolto firme per l’abolizione dei vitalizi dei consiglieri della regione ER, incollato manifesti e partecipato agli incontri più importanti che nei mesi si sono svolti. Siamo cresciuti di numero come gruppo, abbiamo aggregato conoscenze.
A Gennaio 2014 ci siamo scontrati per la prima volta con quel muro di gomma che sono le istituzioni, per lo più rappresentate da persone che nulla gli importa del bene comune. Abbiamo lanciato un grido per salvare uno dei tratti più beli del Percorso Natura presente nel nostro territorio ottenendo la pubblicazione del video “La natura non aspetta” fin sul blog di Beppe. Dato, però, l’immobilismo mostrato da parte di tutti gli attori che avrebbero potuto modificare il corso degli eventi, improvvisamente ci eravamo resi conto che l’unica strada per farci sentire era far parte di quelle stesse istituzioni.
Aveva preso il via il lungo lavoro che ci avrebbe portati ad ottenere la certificazione della prima lista del MoVimento 5 Stelle a Vignola che mi vedeva candidata alla carica di sindaco.
Infine c’è Marco Zordan che nella sua scheda reca scritto che di professione fa l’artigiano e come titolo di studio ha le “medie superiori”. Stranamente non è stata accettata la candidatura di Roberto Saviano, che avrebbe promesso un bel numero di LOL.