Bonafede, alleato della Lega, è preoccupato per l’avanzata della destra

Il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede è preoccupato. Per cosa? Lo spiega oggi in un’intervista a Repubblica in cui sottolinea come ci sia “forte preoccupazione” per l’avanzata della destra “a livello europeo”.

Non potrebbe essere un trucco della Lega per far saltare il blocco della prescrizione che dovrebbe entrare in vigore a gennaio 2020?
«I cittadini ci chiedono processi con tempi brevi, e su questo la Lega mi dice di essere d’accordo. I trucchi li lascio ai prestigiatori».

La Lega ce l’ha con voi. Il sottosegretario Giorgetti dice che M5S ha da parte dossier sul Carroccio…
«Siamo alla pura fantascienza… che a voi giornalisti però vedo che piace».

Lei non vuol far saltare le leggi sulla giustizia ed è cauto, ma Di Maio ha avuto parole dure contro la Lega «abbagliata dal potere» e che «vuole prendersi tutto», come ha scritto Repubblica. L’ultima accusa è di ieri, sull’alleanza leghista con partiti che giustificano l’Olocausto. Avete deciso di rialzare la testa?
«M5S cammina a testa alta portando avanti i suoi valori. Da sempre. Resta una forte preoccupazione per un’ultra destra che avanza a livello europeo. Basta studiare la storia per capire che non è la strada da seguire ».

Magari il ministro Bonafede, preoccupato per l’avanzata della destra a livello europeo, potrebbe riflettere su un dato: alle elezioni del 4 marzo la Lega di Salvini ha preso il 17% ed era dietro il Partito Democratico. Oggi i sondaggi accreditano il Carroccio del doppio della percentuale di voto. Cosa è successo nel frattempo, a parte che Salvini è diventato ministro dell’Interno grazie ai voti del MoVimento 5 Stelle?

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