L’apertura dei renziani a un governo con i grillini

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2018-04-21

Ma senza Di Maio premier: a trattare c’è Luca Lotti. E si lavora a un presidente del consiglio terzo

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Wanda Marra sul Fatto Quotidiano racconta oggi di come si sviluppa la trattativa parallela per il governo PD-M5S, che verrà eventualmente esplorata solo dopo la chiusura di ogni ipotesi di alleanza tra Di Maio e Salvini. La novità è che a trattare c’è anche Luca Lotti:

TRA QUELLI che stanno cercando di portare l’ex premier a un’apertura ai Cinque Stelle ci sarebbe anche Luca Lotti, e dunque il Giglio Magico. Premesso che ogni ipotesi richiede la chiusura della trattativa con la Lega, il passo indietro di Luigi Di Maio e una serie di paletti programmatici, le soluzioni messe in campo in questi giorni sono più di una. Un governo politico con Roberto Fico premier (ma su questo lavorano solo i non renziani); un monocolore 5 Stelle che si mantiene con i voti del Pd; un governo politico M5S- Pd con un premier terzo (né Di Maio, né Fico).

Sarebbe quest’ultimo il dossier che stanno verificando Lotti, Guerini e Delrio. Il ministro dello Sport è anche – da sempre – l’uomo del dialogo con FI. La linea tra Renzi e Silvio Berlusconi non si è mai interrotta, il Pd al governo garantirebbe anche alcuni interessi dell’ex Cav. Prima si dovrebbero verificare una serie di condizioni: oltre al tramonto dell’asse Lega-Cinque Stelle, il fallimento del mandato esplorativo di Fico. Tutte pre-condizioni che consentirebbero a Renzi di presentarsi come l’uomo della responsabilità (e al Pd di mantenere il suo potere).

L’eventualità, o per meglio dire ancora la possibilità, verrà quindi esplorata solo in caso di rottura tra M5S e Lega e soltanto se Di Maio farà un passo indietro dall’ambizione di diventare premier. E per portare rapidamente il paese di nuovo al voto.

Leggi sull’argomento: Di Maio-Salvini verso il governo

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