Chi sono gli Incel, gli uomini che si considerano "vittime" delle donne e del femminismo

Alek Minassian, l’autore dell’attentato di Toronto, non è un terrorista dell’ISIS o un suprematista bianco. Stando all’ultimo messaggio postato su un account Facebook che sia la polizia canadese che i gestori del social hanno identificato come appartenente a Minassian l’attentatore si identificava come Incel. Termine che è una contrazione di Involuntary Celibates, ovvero uomini “costretti” al celibato dalle donne.
Alek Minassian, i Chad, le Stacy e Elliot Rodger
Fonte]La reazione – e quello MRA è un movimento fortemente reazionario – è la nascita del MRM. La definizione di Incel prevede che si possa parlare di “celibato involontario” se un individuo maschio di almeno 21 anni rimane per almeno sei mesi senza un partner. È evidente come questa definizione sia volutamente vaga, a tutti capita di rimanere single anche per diverso tempo, non tutti però si considerano Incel. Lo fanno eventualmente coloro che hanno una certa predisposizione al vittimismo e alla misoginia.

Bisogna tenere a mente che per molto tempo Reddit e 4Chan sono stati un luogo di ritrovo di quelli che la società considerava “sfigati”. In questa definizione ricadono, a seconda dei periodi, gli amanti dei giochi di ruolo, gli appassionati di manga e cultura giapponese, i gamer, i nerd, i geek, gli hacker, gli smanettoni, quelli che a scuola generalmente vengono derisi o bullizzati. Può succedere che poi la cultura mainstream prenda alcuni stereotipi e li faccia diventare “di moda” (ad esempio ora essere nerd non è poi così brutto).
I maschilisti misogini che combattono il femminismo
Su queste piattaforme, ma poi anche altrove, si è sviluppata una teoria che vede contrapposti i “normie” ovvero le persone normali, integrate nella società (sempre secondo stereotipi) a coloro che posseggono un intimate knowledge dei meccanismi della società. Non sempre questa contrapposizione dà vita al MRM, o a forme di misognia.
Per gli Incel questa conoscenza, che si raggiunge dopo un momento di rivelazione chiamato “Red Pill”, si risolve semplicemente nella constatazion del fatto che gli uomini sono diventati sottomessi alle donne. Il femminismo (e le cosiddettte feminazi) è colpevole di aver soggiogato gli uomini e di averli di fatto “demascolinizzati” e marginalizzati. Solo alcuni uomini, particolarmente di successo riescono ad accoppiarsi e ad avere successo. In questo senso il movimento Incel è fortemente misogino.
La manosphere (maschiosfera) è l’insieme di tutte queste teorie, spesso verbalmente violente, che danno poi vita esplosioni di odio online nei confronti delle donne. Il gamergate è forse uno degli episodi più famosi prodotti dalla visione sessista degli Incel al di là dei casi di Rodger e Minassian. Ci sono uomini Incel che dopo aver preso coscienza del loro essere vittime (in fondo è consolatorio poter dare la colpa della propria situazione ad altri) rifiutano di entrare a far parte degli schemi prestabiliti della mating dance (la danza dell’accoppiamento). Altri invece ritengono che sia un loro diritto avere una partner e quando non la trovano (o vengono rifiutati) se la prendono con le donne.