Vito Comencini: il deputato leghista a cui Mattarella “fa schifo”

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2019-09-15

“Posso dirlo? Questo Presidente della Repubblica mi fa schifo! Mi fa schifo chi non tiene in conto del 34% dei cittadini”

article-post

Vito Comencini, deputato leghista di fresca nomina e di professione coltivatore diretto, proveniente da Bussolengo, nel Veronese, ieri a Pontida ha fornito un anticipo della campagna elettorale che verrà dicendo che Mattarella gli fa schifo perché ha dato l’ok al governo M5S-PD.

Vito Comencini: il deputato leghista a cui Mattarella “fa schifo”

“Posso dirlo? Questo Presidente della Repubblica mi fa schifo! Mi fa schifo chi non tiene in conto del 34% dei cittadini”, ha detto Comencini dimostrando un alto tasso di analfabetismo costituzionale (quella percentuale è stata raggiunta dalla Lega alle elezioni europee e non a quelle politiche). La parte divertente è che Comencini è attualmente “studente di giurisprudenza” secondo le agenzie di stampa.

Durante l’assemblea, Salvini ha tenuto a bada i suoi che intonavano cori in cui si chiedeva che Luigi Di Maio tornasse a lavorare allo stadio di Napoli. “Rispetto per il ministro degli Esteri”, ha detto Salvini, il quale ha bloccato anche i ragazzi che intonavano ‘Chi non salta comunista e'”, affermando che i veri comunisti, quelli di una volta, come Enrico Berlinguer si stanno rivoltando nella tomba a vedere “traditori poltronisti” come Matteo Renzi, Maria Elena Boschi e Nicola Zingaretti. A chi gli chiedeva un commento alle parole di Comencini, Salvini non ha voluto rispondere. Ai suoi ha parlato di “toni sbagliati”.

Leggi anche: Salvini e la legge elettorale da fare “tramite referendum”

Potrebbe interessarti anche