Vitalizio a Formigoni, Fedez contro Pillon: “Ecco quali erano le priorità del Senato”

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2021-04-15

Nuovo affondo del cantante su Instagram contro il senatore leghista, che nelle scorse settimane aveva detto: “ll Ddl Zan? Non è una priorità”

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Federico Lucia in arte Fedez è tornato ad attaccare la Lega sui social. Tema, ancora una volta, il Ddl Zan, che secondo il senatore Pillon non sarebbe “una priorità”, giustificando l’ostruzionismo che il suo partito sta facendo al Senato per bloccarne la definitiva approvazione, dopo il via libera della Camera. Eppure – attacca Fedez – il Senato ha trovato il tempo per restituire il vitalizio a Roberto Formigoni, nonostante una condanna a sette anni e sei mesi per corruzione nel processo Maugeri.

“Confermato il vitalizio al Celeste di Cl, ovvero Formigoni. Gli hanno ridato il vitalizio di settemila euro. C***o, queste sono priorità. Complimenti, buonanotte ai senatori” ha detto su Instagram in una delle sue stories. Insomma, il vitalizio a Roberto Formigoni sì, la legge contro l’omotransfobia no.

Il riferimento è alla notizia della decisione della commissione Contenziosa del Senato, presieduta da Giacomo Caliendo, che ha annullato la delibera Grasso che nel 2015 aveva sospeso il vitalizio ai condannati per reati gravi. Ma il ricorso presentato da Formigoni è stato accolto, con valore erga omnes anche per l’ex ministro socialista Ottaviano Del Turco.

L’occasione era troppo ghiotta per il cantante e influencer per non tornarci sopra, riportando al centro dell’attenzione un Ddl su cui, insieme alla moglie Chiara Ferragni e a tanti importanti volti del mondo della musica e dello spettacolo si è speso in queste ultime settimane.

 

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