Fatti

Trovato l’uomo che aveva massacrato di botte una donna nel parcheggio del Carrefour

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2021-08-31

L’uomo è stato incastrato dalle telecamere messe a disposizione del centro commerciale di Gallarate, aveva effettuato una transazione

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Aveva aggredito una donna davanti ad un supermercato di Gallarate, dopo averla colpita al volto e alla testa era scappato. Ora è stato rintracciato l’autore dell’agguato ai danni delle 35enne, ferita e derubata nel disinteresse generale mentre trasportava la sua spesa. I fatti risalgono allo scorso 22 agosto, la donna era appena uscita dal Carrefour quando un giovane italiano di 26 anni con precedenti di polizia per furto e lesioni, residente a Cardano al Campo, in provincia di Varese aveva violentemente percosso la vittima.

Le ricerche non sono state semplici, ad indirizzare gli investigatori verso il giovane è stata la transazione effettuata da lui poco prima dell’agguato. Il 26enne è entrato nello stesso esercizio commerciale della donna, ha acquistato delle cose con una posta epay a lui intestata. Poi è uscito, ha compiuto il suo agguato ed è fuggito.

Trovato l’uomo che aveva massacrato di botte una donna nel parcheggio del Carrefour di Gallarate. Il ritrovamento

La perquisizione domiciliare ha solo confermato la pista che gli inquirenti stavano seguendo. A casa del 26enne sono state trovate sia la carta di debito utilizzata per la transazione, sia gli indumenti indossati dallo stesso il giorno dell’aggressione. Dopo aver confessato, dovrà rispondere del reato di lesioni aggravate.

Pietro Romano, avvocato della donna vittima dell’aggressione, ha confessato a Fanpage di aver sentito la sua assistita che sta meglio ora ma “fino a ieri era in lacrime – ha raccontato – è seguita dal centro antiviolenza di Busto Arsizio ma non riesce ancora a dormire”. La donna è stata terrorizzata in questi giorni dalla possibilità di essere rintracciata dal suo aggressore. ” Oggi però, dopo la notizia della cattura del suo aggressore, era molto contenta e ora si augura che venga fatta giustizia”, chiosa l’avvocato sulle colonne del sito. Rimane un mistero come siano andati i fatti e perchè nessuno di giorno in un supermercato abbai sentito l’esigenza di intervenire.

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