«Ora le trivellazioni autorizzate sono 15»

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2019-01-26

L’emendamento voluto da Lega e M5S non fermerà le trivellazioni, secondo i Verdi. Ma il ministro smentisce

article-post

Un botta e risposta tra il Verde Angelo Bonelli e il ministro Sergio Costa fa scendere altre nubi sulle trivelle e sulle trivellazioni. Racconta oggi Il Fatto:

“TUTTE LE RICHIESTE di permessi di trivellazione che arriveranno sulla scrivania del ministro dell’Ambiente Costa non verranno firmate”. È la risposta che arriva da fonti del Ministero alle affermazioni del leader dei Verdi, Angelo Bonelli, che definisce “gattopardesco” l’emendamento sulle trivelle, inserito nel dl Semplificazione, frutto dell’accordo tra Lega e M5S e in seguito al quale, secondo Bonelli “verranno autorizzate 15 nuove trivellazioni di cui quattro in mare (tre in Mar Adriatico e una nel canale di Sicilia ) e 11 sulla terraferma”.

lega trivelle
Quando Salvini non adorava le trivelle

Dal ministero dell’Ambiente però smentiscono e ricordano che Costa “ha già espresso la sua intenzione di non firmare nuove autorizzazioni”. Ma Bonelli insiste: “Anche se il ministro dichiara che non firmerà nuove trivellazioni, questo accadrà in virtù della norma che fa salvi dalla sospensione di 18 mesi le istanze di concessione in essere alla data di entrata in vigore della legge e a queste se ne potranno aggiungere altre sino alla data di pubblicazione della legge in Gazzetta ufficiale”.E prosegue: “Quindi i casi sono due: o in Parlamento viene votato un nuovo emendamento che annulla questo oppure Costa afferma che non rispetterà la legge”.

Leggi sull’argomento: L’accordo sulle trivelle mette a rischio 6 miliardi di investimenti

Potrebbe interessarti anche