Titoli di Stato, tassi negativi in tutta Europa (tranne Italia e Grecia)

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2019-07-28

Non solo Germania: ora anche Francia e Belgio vantano il segno meno per i decennali. Ma Roma e Atene no

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In Germania, Finlandia, Olanda, Belgio, Francia e Austria i tassi dei Titoli di Stato decennali sono negativi. L’Irlanda potrebbe essere la prossima a cadere nella «trappola» dei rendimenti negativi per la scadenza più seguita dagli investitori, mentre per Spagna e Portogallo resta ancora qualche margine. Gli unici a dare rendimenti appetibili sono Italia e Grecia, spiega oggi Il Sole 24 Ore:

Come si può apprezzare nel grafico sotto, l’Italia si mantiene infatti su un livello inferiore rispetto alla foto scattata al 30 aprile 2018 e anche il rally a cui stiamo assistendo negli ultimi due mesi (il rendimento del BtP decennale viaggiava qualche giorno fa ai minimi dall’autunno del 2016) non è stato sufficiente a cancellare le pressioni che si sono scatenate prima in corrispondenza dell’insediamento del governo Lega-5 Stelle, poi con il braccio di ferro con la Ue sul bilancio pubblico.

titoli di stato tassi negativi
Titoli di Stato, i tassi in Europa (Il Sole 24 Ore, 28 luglio 2019)

Una circostanza quest’ultima che – secondo Kornelius Purps, strategist sul reddito fisso di UniCredit – esercita il suo bel peso sulle vicende dello spread italiano. «Sembra esserci un costo associato all’adozione di una posizione di confronto con la Commissione europea in materia fiscale», nota infatti l’esperto obbligazionario, pur riconoscendo che «le recenti modifiche al bilancio hanno aiutato l’Italia a evitare una procedura per i disavanzi eccessivi e hanno sostenuto il suo mercato obbligazionario, che ora mostra livelli di rendimento più vicini a quelli degli altri concorrenti nella zona euro».

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