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Paola Muraro e il silenzio dei frigoriferi
Piccola storia di un semestre vissuto pericolosamente: come una nomina inopportuna ha rischiato di far naufragare la Giunta Raggi, messo nei guai i leader nazionali e contribuito a spaccare il MoVimento 5 Stelle a tutti i livelli. Tra complotti, bugie e avvisi di garanzia taciuti all' opinione pubblica il disastro politico della sindaca e dell' assessora lascia macerie sui rifiuti. E dà l' idea che Roma sia persino più sporca di quello che appare
Le dimissioni di Paola Muraro
L' avviso di garanzia è arrivato e l' assessora lascia. La sindaca Raggi annuncia tutto in un video su Facebook pubblicato alle 2 di notte e girato con i consiglieri. La Muraro ha saputo di essere indagata da luglio e per un mese e mezzo ha detto all' opinione pubblica che non aveva ricevuto nulla, rilasciando interviste e negando di sapere alcunché dell' indagine che oggi l' ha portata alle dimissioni. Intanto però ha deciso l' organigramma dell' AMA. E Bina se ne va
«Paola Muraro via dall'assessorato»
I giornali danno l' ex consulente AMA in uscita dalla Giunta Raggi. Già circolano i nomi dei possibili successori. Ma non c' è ancora nulla di definito. E la sindaca potrebbe resistere ad oltranza. Di Maio smentisce l' ipotesi. Buzzi: «Usano il mio nome per colpirla»