Il sondaggio che dà la Lega al 38% (prima delle dimissioni di Conte)

di dipocheparole

Pubblicato il 2019-08-22

Oggi Agorà ha pubblicato un sondaggio dell’istituto di Antonio Noto che è piuttosto lusinghiero per la Lega, visto che la dà alla percentuale del 38%. Il sondaggio è stato ritwittato e condiviso da molti leghisti e anche dal social media manager di Matteo Salvini, Luca Morisi, con questo status: “Sondaggio Agorà / Rai 3: come …

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Oggi Agorà ha pubblicato un sondaggio dell’istituto di Antonio Noto che è piuttosto lusinghiero per la Lega, visto che la dà alla percentuale del 38%. Il sondaggio è stato ritwittato e condiviso da molti leghisti e anche dal social media manager di Matteo Salvini, Luca Morisi, con questo status: “Sondaggio Agorà / Rai 3: come voterebbero oggi gli italiani? Lega saldamente primo partito al 38%“.

sondaggio agorà lega 38%

Quello che Morisi ha dimenticato nello status di specificare, ma la trasmissione di Rai 3 lo ha invece scritto chiaro e tondo, è che il sondaggio si riferisce a rilevazione effettuate prima delle dimissioni di Giuseppe Conte.

sondaggio agorà lega 38% 1

Più recente è invece il sondaggio condotto per Ansa.it da GPF Inspiring Research e pubblicato ieri. Il 60,6% degli intervistati ritiene che Conte sia uscito ‘vincitore’ dal dibattito parlamentare di ieri, mentre il 27,3% pensa che abbia prevalso Salvini. Il 12,1% non ha risposto. Anche nel gradimento, Conte (al 61%) supera Salvini (al 48%) e il leader dei Cinque Stelle Luigi Di Maio (al 46%). Ma in testa alla classifica c’è il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella (69%). Il segretario del Pd Nicola Zingaretti è al 44%, la leader di Fdi Giorgia Meloni è al 37%, sopra Silvio Berlusconi, che è al 27%. Anche Benedetto Della Vedova (+Europa) è al 27%, mentre Pietro Grasso (Leu) è al 16%. Per quel che riguarda le intenzioni di voto, la Lega è al 31,2% (contro il 32% del 19 agosto), il Movimento Cinque Stelle al 23,1% (22,8%), il Pd al 23,5% (23,1%), Fdi al 6,7% (6,6%), Fi al 5,9% (6,1%).

Nel complesso, il centrodestra è al 46,2% (46,8%), mentre il centrosinistra è al 29,1% (28,5%). “Andando a confrontare gli interventi di Renzi, Bonino, Conte, Salvini – spiega Roberto Baldassari, Presidente GPF Inspiring Research – notiamo delle cose interessanti: quello che è apparso più efficace è Renzi, seguito da Conte. Quello più onesto è il discorso della Bonino che è prima anche per coerenza. Quello più inatteso è stato invece l’intervento del presidente Conte, che raggiunge la prima posizione anche per il discorso più istituzionale e quello orientato all’interesse del Paese. Il discorso di Salvini viene letto dalla maggioranza degli italiani da campagna elettorale, senza colpi di scena”. Il sondaggio è stato condotto con 609 interviste, sull’intero territorio nazionale, fra il 20 e il 21 agosto, su un campione con estrazione casuale rappresentativo della popolazione italiana maggiorenne. Questo invece Morisi non lo ha condiviso. Chissà perché.

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