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Collegi uninominali Senato, centrodestra vicino alla maggioranza
di neXtQuotidiano
Pubblicato il 2018-01-06
L’elaborazione Youtrend per La Stampa: la coalizione di Berlusconi vicina alla maggioranza assoluta, M5S e PD si disputano il secondo posto
La Stampa pubblica oggi i risultati di un’elaborazione di Youtrend sui collegi del Senato, che mostra una situazione di netto vantaggio del centrodestra nel raggiungimento della maggioranza a Palazzo Madama; nel grafico si può vedere anche altro, ovvero che i collegi sicuri del centrosinistra oggi sono molto pochi e si concentrano in Toscana, in Emilia Romagna e nel Trentino Alto Adige. Interessante infine il dato della Sardegna, dove il MoVimento 5 Stelle domina indiscusso in tutta l’isola.
La corsa per i collegi del nuovo Senato
C’è di più. Nella ripartizione totale il centrodestra, secondo queste previsioni, è a quota 137: bastano altri venti seggi per governare in perfetta autonomia. Nell’elaborazione pubblicata da La Stampa Forza Italia e Lega potrebbero portare a casa un bottino cospicuo: una settantina di seggi maggioritari a cui si aggiungerebbero 68 collegi conquistati con il proporzionale (35 Forza Italia, 22 Lega e 11 Fratelli d’Italia).
I collegi uninominali del Senato ridisegnati dalla nuova legge sono 109, a cui vanno aggiunti i sei tradizionali del TrentinoAlto Adige e quello valdostano. Il totale fa 116. In base agli ultimi sondaggi il centrodestra potrebbe vincerne circa il 60%. Ben 69 collegi, infatti, vedono una prevalenza – più o meno netta – della coalizione di Berlusconi, Salvini e Meloni.
La stima si basa sull’algoritmo di YouTrend, che assieme alla società Reti ha elaborato un dossier dedicato alla legge elettorale e agli scenari del voto. I colori della mappa che pubblichiamo qui a fianco mostrano qual è la coalizione favorita: la tonalità più intensa indica un vantaggio netto (pari o superiore al 10%); il colore intermedio fotografa una forchetta tra il 5 e il 9,99%; la gradazione più tenue, infine, mostra uno scarto inferiore ai cinque punti percentuali.
Con questi numeri, in attesa delle candidature che potranno essere decisive soprattutto in negativo, basta davvero poco al centrodestra per ottenere la maggioranza al Senato. A volte ritornano.