Emilia Romagna, i sondaggi e il voto che allarma PD e M5S

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2019-11-04

I sondaggi dicono che la coalizione che appoggia Lucia Borgonzoni è sei punti avanti rispetto a quella che appoggia Stefano Bonaccini. Il voto delle Europee conferma il trend

article-post

In Emilia Romagna la strada del centrosinistra è sorprendentemente in salita. I sondaggi dicono che la coalizione che appoggia Lucia Borgonzoni è sei punti avanti rispetto a quella che appoggia Stefano Bonaccini. Quest’ultimo oggi si è detto consapevole delle difficoltà in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera: «So benissimo che la sfida è difficile come non mai, ma sono fiducioso, perché in questi 5 anni abbiamo fatto tanto. Siamo la regione prima per crescita e la disoccupazione è scesa sotto al 5%. Soprattutto, siamo i soli con un progetto per l’Emilia-Romagna. I 5 Stelle possono essere protagonisti, portando un contributo di idee importante, o rimanere marginali, schiacciati nella polarizzazione fra i due schieramenti maggiori. Non ci sono alternative. Devono fare una scelta».

emilia romagna sondaggi risultati elezioni
I risultati delle elezioni precedenti in Emilia Romagna (Corriere della Sera, 4 novembre 2019)

Anche i voti precedenti in Regione prefigurano grandi difficoltà: alle regionali del 2014 il PD prese il 44,5%, il MoVimento 5 Stelle arrivò al 13,3% mentre la Lega era al 19,4%, Forza Italia all’8,4% e Fratelli d’Italia all’1,9%; quattro anni dopo, alle politiche, la Lega aveva addirittura perso voti mentre ne guadagnava Forza Italia e FdI raddoppiava i propri. Alle Europee del 2019 il ribaltone: la Lega diventa primo partito con il 33,8%, un dato appena sotto quello nazionale, Forza Italia si svuotava (5,9%) e FdI continuava la sua crescita (4,7%) mentre dall’altra parte il PD prendeva il 31,2% (in crescita rispetto alle politiche, in drammatico crollo rispetto alle regionali di cinque anni fa) e il M5S dimezzava i voti presi alle politiche. In una situazione del genere superare una coalizione che conta sul 45,4% alle Europee sarà molto difficile. L’Emilia Rossa è contendibile.

Leggi anche: Perché la plastic tax è una tassa europea

Potrebbe interessarti anche