Scuola Ragusa Moleti di Palermo, la manifestazione per il preside che ha vietato le preghiere

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2017-11-27

Nicolò La Rocca, il preside che ha giustamente vietato le preghiere alla scuola Ragusa Moleti di Palermo, dopo essersi preso gli insulti della ministra dell’Istruzione Valeria Fedeli oggi è stato oggetto di una contestazione da parte del deputato leghista Alessandro Pagano. Il parlamentare, accompagnato da un gruppo di leghisti e di Noi con Salvini, ha …

article-post

Nicolò La Rocca, il preside che ha giustamente vietato le preghiere alla scuola Ragusa Moleti di Palermo, dopo essersi preso gli insulti della ministra dell’Istruzione Valeria Fedeli oggi è stato oggetto di una contestazione da parte del deputato leghista Alessandro Pagano. Il parlamentare, accompagnato da un gruppo di leghisti e di Noi con Salvini, ha portato la statua in segno di protesta contro il preside Nicolò La Rocca che nei giorni scorsi era finito al centro delle polemiche perché aveva tolto le statue della Madonna dalle classi. “Non possono lasciarmi fuori – dice Pagano- io sono un rappresentante dello Stato e il preside mi deve fare entrare. Questo dimostra ancora una volta che questo preside non è all’altezza del suo ruolo”. Ma in questi giorni il preside è fuori Palermo. Solo dopo un quarto d’ora, dopo l’intervento della Digos, Pagano è stato fatto entrare con la statua della Madonna fra le mani.
nicola la rocca ragusa moleti palermo
Intanto però oggi un gruppo di genitori si è presentato con una copia della Costituzione in mano per protestare contro i genitori che hanno attaccato il preside della scuola Ragusa Moleti per avere tolto le statue della Madonna dalle classi. “Io ho tre figli piccoli – dice Giorgio Maone – e non gli insegno a pregare. Non capisco perché a scuola debbano essere costretti a pregare”. E critica duramente la ministra Valeria Fedeli che sabato ha ‘redarguito’ a distanza il preside Nicolò La Rocca. “Forse lo ha detto perché era in un convegno sulla dottrina religiosa – dice ancora Maone- questi arredi (statue della madonna ndr) non devono stare in una scuola”. Maone non si dice contrario al presepe o al Natale. “Sono feste tradizionali – dice – non ci trovo nulla di male. Ma la preghiera è un’altra cosa”.

Leggi sull’argomento: Nicolò La Rocca: il preside che vieta (giustamente) le preghiere a scuola

 

Potrebbe interessarti anche