Fatti
Salvini dice di non conoscere Ghali, ma due anni fa scriveva che la sua musica gli piaceva | VIDEO
di neXtQuotidiano
Pubblicato il 2021-11-09
Prosegue la polemica a distanza dopo l’episodio di San Siro. E se il rapper non ha ancora commentato, il leader della Lega dimentica il suo passato
Era un rapporto unidirezionale: il rapper non lo sopportava (e lo ha fatto capire in tutte le forme, anche in quella artistico-musicale), ma a lui piacevano le sue canzoni. Almeno fino al derby di Milano che ha segnato la fine di un amore artistico. Se mi insulti ti cancello: sembra il titolo di un film ma è la sintesi dell’ultimo capitolo (forse) delle tensioni tra Matteo Salvini e Ghali dopo quanto accaduto in tribuna a San Siro durante l’ultimo Milan-Inter. Perché oggi il leader della Lega smentisce se stesso, dicendo di non sapere chi sia il rapper.
Salvini-Ghali, ora il leader della Lega dice di non conoscere il rapper
Nel corso del suo collegamento con Nicola Porro a “Quarta Repubblica” (Rete4), Matteo Salvini ha detto: “Io sarò vecchia maniera e non conoscevo né il signor Ghali, né il signor Jack La Furia (che ieri si è scagliato, in radio, contro il segretario della Lega, ndr). Io preferisco De André, De Gregori, Battisti o Vasco”. Poi il suo discorso prosegue tirando in ballo il figlio che vede poco e con cui avrebbe voluto vedere una partita di calcio in tranquillità.
Sta di fatto che il senatore del Carroccio sembra avere la memoria molto corta. Ieri, raccontando la storia della lite Salvini-Ghali, avevamo riportato un precedente che risale al 2019, quando il rapper incise – con Stormzy – un brano con alcuni riferimenti (non proprio complimenti) all’allora ancora – per poco – Ministro dell’Interno.
“C’era un politico fascista che annusava l’ambiente”.
Mi insulta ma la sua musica non mi dispiace, è grave????https://t.co/Ucdd5l2rSA— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) July 19, 2019
All’epoca Salvina fece spallucce, dicendo addirittura che la musica di Ghali non gli dispiaceva. Oggi, invece, dice di non conoscerlo. Anzi, sui social lo attacca utilizzando le stesse parole usate da Giorgia Meloni contro Richard Gere.
Visualizza questo post su Instagram
E se l’attore cercava “visibilità”, il rapper cerca “notorietà”. Esattamente come un ritornello di quelle band che non sanno reinventarsi e propinano al proprio pubblico la stessa musica da anni, celandosi dietro al numero di note sugli spartiti.
(foto e video: da Quarta Repubblica, Rete4)