Economia
Saldo e stralcio, ISEE con redditi fino a 40mila euro
di neXtQuotidiano
Pubblicato il 2019-01-08
. Pubblicato il modello dell’Agenzia delle entrate-Riscossione. La relazione tecnica stima un potenziale di 5,7 miliardi delle poste ex Equitalia pari all’11,4% del magazzino
Ieri l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato il modulo per il Saldo e Stralcio, il decimo condono del governo Lega-M5S. La soglia dell’Isee è stata fissata a 20mila euro. Un tetto che, in termini di reddito netto del nucleo familiare, arriva a sfiorare anche i 40mila euro. Spiega oggi Il Sole 24 Ore che a pesare sono le differenti variabili, ad esempio quelle dei beni mobiliari e immobiliari. Così come sarà determinante ai fini del rispetto della soglia la presenza o meno di mutui o finanziamenti. Questi ultimi, ad esempio, in quasi tutti i casi fanno oltrepassare il limite dei 20mila euro tagliando fuori una potenziale e nutrita platea di soggetti interessati. È pur vero che, come spiega la nota di Agenzia Entrate-Riscossione diramata ieri con il nuovo modello in caso di invio dell’istanza con Isee scaduto o fuori dai limiti di legge rappresenta a tutti gli effetti l’istanza di adesione alla rottamazione-ter.
Il modello approvato ieri e denominato «SA–ST» con gli acronimi di «saldo e stralcio», dovrà essere presentato entro il 30 aprile 2019. Oltre alle persone fisiche con Isee fino a 20mila euro, la domanda potrà essere presentata anche da chi ha già aperta una procedura di liquidazione alla data di presentazione della dichiarazione di adesione. Rientrano nella definizione agevolata anche i contribuenti che, nel rispetto dei requisiti in termini di Isee e per le sole tipologie di debiti previste dalla legge, hanno aderito alle precedenti edizioni della rottamazione delle cartelle e non hanno perfezionato i pagamenti dovuti, compresi quelli entro il 7 dicembre.